E' successo ad Eboli, in provincia di Salerno. Durante un momento che doveva essere di massima spensieratezza, un bambino di dieci anni è rimasto ferito da un colpo alla testa. All'inizio un semplice inseguimento con le bombolette, con dei ragazzini che si rincorrevano tra Piazza della Repubblica e Piazza Tito Flavio Silvano. Poi tutto è improvvisamente degenerato. I ragazzi, probabilmente per futili motivi, hanno cominciato a picchiarsi: spintoni, liti, qualche offesa e poi le urla di dolore. Uno dei bambini sembra essere stato accerchiato da suoi coetanei per poi essere colpito alla testa con una bomboletta spray vuota.

Carnevale - La violenza oltre i divieti

Non è bastata nemmeno l'ultima ordinanza anti-carnevale del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, finalizzata proprio ad evitare assembramenti in questo periodo e nel week end di San Valanetino. Ad Eboli, questa volta, è finita con il ferimento di un bambino e l'intervento dei soccorritori, appositamente chiamati dai negozianti della zona. Un caso apparentemente di ragazzini ma che poteva finire in tragedia.

L'appello dei sindaci: "Basta superficialità"

E' in un contesto del genere che i sindaci fanno appello al buonsenso di tutti i cittadini. A parlare questa volta è il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione ma non è il solo che in questo periodo chiede maggiore attenzione. "Tutti questi sacrifici servono a poco se una parte dei cittadini continua ad infischiarsene delle regole. E le forze dell’ordine, che ogni giorno fanno un gran lavoro nonostante l’evidente carenza di uomini, non possono presidiare l’intero territorio h24, ne’ tantomeno irrompere nelle case dei cittadini per constatare se ci sia il rispetto delle norme anti-Covid anche all’interno delle mura domestiche." "Perche’ vi assicuro che la grossa fetta dei nuovi contagi si sta verificando proprio in ambito familiare, conseguenza di pranzi, cene e feste private” Aggiunge il primo cittadino. ‘Siamo giunti ad un punto di non ritorno – la preoccupazione del sindaco – ed e’ il momento di fare una scelta: o i cittadini smettono di essere superficiali, irresponsabili ed egoisti, ed iniziano per davvero a rispettare le regole, a proteggere loro stessi e chi gli sta intorno, oppure ci ritroveremo a piangere altri morti. Leggi anche: Boom contagi in Campania: De Luca prepara la zona arancione, si decide tutto oggi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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