Governo Draghi: "La sicurezza dell'Italia è la priorità". La nuova squadra lancia il messaggio di speranza per contrastare la situazione pandemica che sta attanagliando il Paese.
Sicurezza priorità
"Mettere in sicurezza l'Italia e aiutarla a ripartire" è il messaggio del premier ai neoministri. Intanto premono le urgenze: la pandemia e gli strumenti per affrontarla, dalla cig ai ristori, dal fisco al blocco dei licenziamenti. Rispunta il dossier Ilva.
In agenda
Il primo appuntamento per la fiducia è al Senato mercoledì 17, il giorno dopo, il 18, si aprirà il dibattito alla Camera.
Berlusconi soddisfatto
Il leader e fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi, e' soddisfatto del nuovo governo di Mario Draghi: "Sì, lo sono. Usciamo dalla crisi esattamente come noi avevamo chiesto prima di tutti gli altri: con un governo di altro profilo che unisce il Paese in un momento di emergenza", dice in un'intervista al Corriere della Sera.
Il dosaggio e l'equilibrio tra tecnici e politici che compongono il nuovo Consiglio dei ministri, "non è un gioco appassionante" per Berlusconi, secondo il quale "il governo è stato costruito dal presidente Draghi che ha ritenuto di indicare ministri a lui graditi al di là delle indicazioni dei partiti. Del resto e' quello che io stesso avevo suggerito".
Il giuramento
Senza mascherine, a distanza e alternati su tre livelli su un palchetto allestito ad hoc nel salone dei Corazzieri del Quirinale. Così sono stati immortalati i 23 ministri del nuovo governo Draghi nella foto di rito scattata al Colle, insieme a Sergio Mattarella.
A differenza della squadra del governo Conte, ora fra i colori scelti per il dress code dominano il nero e il blu scuro. Nel precedente esecutivo a 'sparigliare' era stata la ministra dell'Agricoltura Teresa Bellanova con un abito azzurro e quella del Lavoro Nunzia Catalfo in completo beige.
I leader europei plaudono al nuovo governo auspicando la massima cooperazione e anche la Cei fa i suoi auguri a Mario Draghi invitando partiti e parti sociali a "unire le forze".
Malcontento tra i partiti
Nei partiti, tuttavia, serpeggiano tensioni. Nei Cinquestelle la senatrice Lezzi chiede una nuova consultazione sulla piattaforma Rousseau prima della fiducia mentre Grillo sollecita una scelta di campo.
Malcontento anche nel centrodestra, dove si accentua il solco tra moderati e sovranisti. Salvini si dice 'stupito' della conferma di Speranza e Lamorgese e convoca per oggi i ministri leghisti. Giorgia Meloni conferma il suo no al governo. Sky tg 24).
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