Ennesimo naufragio, ennesima tragedia in mare per i migranti che ogni giorno cercano di approdare in terre lontane da guerre e carestie. Ma il mare, la scarsa attenzione mediatica e, sopratutto, il rimpallo di responsabilità spesso dei Paesi occidentali arrestano la loro traversata. Sarebbero più di venti le vittime di un tragico naufragio avvenuto al largo delle coste tunisine nelle ultime ore. L'imbarcazione sarebbe naufragata mentre uomini e donne tentavano di attraversare il Mediterraneo verso l'Italia. Lo riferisce a InfoMigrants una fonte dell'organizzazione umanitaria della Mezzaluna rossa tunisina che ha usato le seguenti parole. ''La barca trasportava più di 90 migranti dalla Libia in Europa'', ha dichiarato poi Mongi Slim, un funzionario della Mezzaluna Rossa. ''L'imbarcazione era partita dal porto di Zuara, a ovest di Tripoli, non lontano dal confine tunisino'' prosegue il funzionario durante l'intervista. I superstiti sarebbero al momento 37 eritrei, 32 sudanesi e un egiziano. Tutti di età compresa tra 15 e 40 anni - sono stati trovati vicino alla piattaforma petrolifera di Miskar.

Le operazioni di salvataggio per i migranti

Più o meno a 67 chilometri al largo della costa tunisina e accolti dalla Mezzaluna Rossa e dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) nel porto di Zarzis, nel sud della Tunisia (La Stampa). Finora sarebbero stati recuperati solo due corpi. La Marina ha salvato anche a 39 migranti a 50 chilometri dalla costa tunisina, partiti tra domenica e lunedì da Sfax. I migranti sono attualmente in fuga dai loro rispettivi Paesi di origine alla ricerca di un futuro migliore lontano da guerre e carestie. l'Italia, spesso, rappresenta una tappa obbligatoria dal punto di vista geografico, ma le mete sono altrove. Leggi anche Impatto violento in strada, Pasquale e Chiara sono i due fidanzati morti nell'incidente: "Salite al cielo prendendovi la mano" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Pizzo Calabro, tragedia in autostrada: auto travolge e uccide operaio addetto alla manutenzione

41esimoparallelo.it - Testata giornalistica on-line iscritta al tribunale di Napoli, numero registrazione 12 del  24/02/2021 41esimoparallelo.it è un progetto editoriale gestito da PG COMMUNICATION - Via Vicinale Santa Maria del Pianto, 80143 Napoli - Partiva IVA 06099831213

 

 

Powered by Slyvi