.Trascorsi tre anni dal terremoto che ha devastato l'isola, Ischia ha ricordato le vittime ed i protagonisti dei soccorsi con tre cerimonie a Casamicciola. Un momento di preghiera, il conferimento di encomi solenni, la celebrazione di una Santa Messa. Così Casamicciola Terme ricorderà domani il terzo anniversario del violento sisma del 2017 che causò due vittime, distruzione e paura.  

Una cerimonia per non dimenticare

A metà mattinata, al municipio, il sindaco ha conferito un encomio solenne ai militari della Guardia Costiera di Casamicciola.  Nella notte del sisma si prodigarono per consentire l'operatività del porto. Permisero il ritorno in terraferma delle centinaia di turisti che partirono subito dopo il terremoto. All'evento era presente il comandante generale del Corpo Capitanerie di Porto, generale Giovanni Pettorino.

Una corona di fiori per le vittime del terremoto

Alle 10.30 invece l'Amministrazione comunale ha deposto una corona di fiori sul sagrato della chiesa del Suffragio in via D'Aloisio dove perse la vita Lina Balestrieri, una delle due vittime del terremoto del 21 agosto 2017. «Casamicciola deve risorgere dalle proprie macerie, grazie alla solidarietà ed al senso di dignità di tutti» . Queste le parole di don Gino Ballirano nel suo intervento di ricordo del tragico evento che all'epoca fece, oltre alle vittime, 2.400 sfollati.

Un momento di preghiera

Alle ore 10.30 il sindaco Giovan Battista Castagna e l'Amministrazione comunale ha deposto una corona di fiori all'esterno della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, in via D'Aloisio, dove perse la vita Lina Balestrieri. Alla presenza del sacerdote don Gino Ballirano, un momento di silenzio e preghiera.

Riconoscimenti militari

Alle 11.30, presso la casa comunale (locali ex Capricho, in piazza Marina), si è svolta la cerimonia di conferimento dell'encomio solenne ai militari della Guardia Costiera di Casamicciola. Questa la notte del 21 agosto 2017 svolsero un'azione fondamentale nell'organizzazione delle attività di imbarco di migliaia di persone che decisero di lasciare l'isola all'improvviso con traghetti speciali notturni dopo l'evento sismico. Sono stati consegnati riconoscimenti ai militari Vincenzo Coppola, Pietro Iacono, Antonio Caiazzo, Francesco Taglifierro e Salvatore Fusco. Presente alla cerimonia anche l'ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.

Una messa per le vittime del terremoto

Alle 19.30 il vescovo d'Ischia, monsignor Pietro Lagnese, insieme ai sacerdoti del decanato di Casamicciola e Lacco Ameno, ha celebrato la Santa Messa a Casamicciola nel giardino retrostante il Convento dei Padri Passionisti. Il vescovo ha pregato per le due vittime del sisma, Lina Balestrieri e Marilena Romanini, per quanti hanno perso la casa e per tutte le persone coinvolte nel tragico evento del terremoto. Tutte le celebrazioni si sono svolte nel rigoroso rispetto delle normative legate al Covid-19.

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