Quando è il Garante a parlare si fermano tutti.
Il "caso" Campania
In Campania
i detenuti contagiati oggi sono 20, di cui
9 a Carinola, 5 a Secondigliano, 3 a Poggioreale, 1 a Salerno e 2 che nel frattempo sono stati ricoverati al Cotugno.
Un dato che potrebbe promettere bene, se non fosse che gli agenti penitenziari contagiati sono 48. Troppi, un numero esorbitante se si pensa al livello nazionale.
Per fortuna i detenuti contagiati sono tutti asintomatici. Con una nota,
Samuele Ciambriello garante della Campania ha voluto ribadire la sua opinione sulla situazione in Campania.
Il garante dei detenuti
"Nella casa di reclusione di Carinola tutti i detenuti, per due volte sono stati sottoposti a tampone. Una parte che ha avuto contatti con i contagiati vive in isolamento precuazionale e sono monitorati costantemente".
"Sono saltati alcuni permessi, temporaneamente, perché i detenuti che dovevano uscire sono in isolamento sanitario".
"Occorre in tutte le carceri della Campania, compresi gli Istituti per minorenni e quello militare di santa Maria Capua Vetere, somministrare tamponi periodicamente a detenuti, personale penitenziario ed operatori sanitari".
"Bisogna prevenire e successivamente debellare il virus, rispettare i protocolli sanitari, riservare in ogni Istituto sia un reparto per i contagiati che per quelli che devono essere isolati".
https://twitter.com/GrSociale/status/1354813986970202112?s=20
La reazione del Governo
Da marzo 2020 il Governo ha adottato
diverse misure per ridurre l’impatto della pandemia sul sistema carcerario.
Dal punto di vista organizzativo sono state
annullate le visite e i colloqui, ridotte le interazioni tra detenuti, protocolli per separare i positivi. Dal punto di vista normativo, c'è stato un maggior numero di ricorsi per gli
arresti domiciliari.
Queste iniziative hanno consentito, nei mesi del lockdown, di
ridurre la popolazione carceraria da 61mila a circa 54mila detenuti, al netto delle polemiche per le scarcerazioni (poi parzialmente corrette con un decreto legge) di mafiosi o comunque di detenuti in regime di alta sicurezza.
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