Vende illegalmente medicinali su una bancarella in strada: scoperto e denunciato un 24enne ucraino. Guai per un 24enne di origine ucraina che ha preso i farmaci da un furgone lì vicino e li ha esposti insieme ad alcuni generi alimentari su una bancarella improvvisata.

Vende medicinali su una bancarella

Nella mattinata di ieri, transitando su corso Arnaldo Lucci, i militari hanno notato un soggetto intento a vendere merce su una bancarella. L'uomo, dopo aver prelevato delle boccette di medicinali da un furgone adiacente, le ha poi esposte su un banchetto per venderle insieme a diversi generi alimentari di varia tipologia.

L'epilogo

Ha tentato di divincolarsi, ma i poliziotti lo hanno bloccato in tempo. Dalla perquisizione sono emerse 30 confezioni di medicinali di provenienza estera. La merce illecita è stata prontamente sequestrata. Denunciato il 24 enne ucraino. Le accuse sono di ricettazione e somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica.

Potrebbe Interessarti: Sono scomparsi circa sei anni fa:

c'è una svolta nel caso di Alessandro Sabatino, 40 anni e Luigi Cerreto, 23 anni, i due uomini di Caserta che lavoravano come badanti presso un anziano di Siracusa.

Gli agenti della squadra mobile hanno trovato dei resti umani all’interno di una villa in contrada Tivoli, ad una decina di chilometri da Siracusa. Da qui scomparvero sei anni fa Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto.

La scomparsa dei due badanti

Dei due, che lavoravano come badanti presso un anziano, si persero le tracce il 12 maggio 2014. Il ritrovamento sarebbe avvenuto nella villa di Giampiero Riccioli, figlio dell’anziano che Sabatino e Cerreto assistevano. L’uomo è indagato per duplice omicidio.

La svolta

Oggi la svolta nelle indagini: nella villa di Giampiero Riccioli, figlio dell’anziano che Alessandro e Luigi assistevano, indagato per il duplice omicidio, sono arrivati gli agenti della polizia scientifica e l’unità cinofila e diversi mezzi escavatori. Leggi anche: Vigili urbani pagati quanto i dirigenti, De Luca assolto: Non è reato; Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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