Un breve video che mostra un funzionario delle Nazioni Unite impegnato apparentemente in un atto sessuale con una donna sul sedile posteriore di una vettura con le insegne dell’Onu in Israele, auto sulla quale ci sono anche altre due persone, è al centro di un’inchiesta avviata dal Palazzo di Vetro.

Il video

Di 18 secondi in tutto, ripreso dall’alto - forse da un balcone o da una finestra - è già diventato virale sui social e quelle immagini sono state condannate duramente da Stéphane Dujarric, il portavoce del Segretario generale dell’Onu António Guterres, il quale ha riferito che l’organizzazione è “scioccata e profondamente turbata” dall’episodio.

L’auto

Si trovava su una strada molto trafficata, che secondo quanto riportano media internazionali, tra cui la Bbc, è il lungomare di Tel Aviv. Dal video, si vede chiaramente che a bordo del 4x4 bianco c’erano almeno quattro persone: l’autista, un passeggero sul sedile anteriore e due su quello posteriore. Ovvero il funzionario dell’Onu e una donna vestita di rosso. Dopo pochi istanti, la macchina si muove in mezzo al traffico. Nel video non si vedono i volti delle persone. Ma dalla targa dell’auto sembra che si tratti di una veicolo della UNTSO, ovvero la United Nations Truce Supervision Organisation, un corpo di peacekeeping dell’Onu.

L’Onu

Ha fatto sapere che è prossima all’identificazione delle persone coinvolte, sottolineando che tale comportamento “va contro tutto ciò che sosteniamo ed a cui abbiamo lavorato nella lotta contro la cattiva condotta da parte del personale delle Nazioni Unite”. Il portavoce ha precisato che l’inchiesta in corso dovrà appurare anche se il presunto atto sessuale era consensuale o se coinvolgeva un pagamento. Come è noto, l’Onu segue rigide direttive contro i comportamenti inaccettabili in ambito sessuale del proprio personale. (Huffghintonpost) Leggi anche:Fammi vedere le tette: scandalo al Comune, scatta la denuncia.  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
L'Italia in vacanza scorda le regole: code, spiagge prese d'assalto e senza mascherine. IL VIDEO

41esimoparallelo.it - Testata giornalistica on-line iscritta al tribunale di Napoli, numero registrazione 12 del  24/02/2021 41esimoparallelo.it è un progetto editoriale gestito da PG COMMUNICATION - Via Vicinale Santa Maria del Pianto, 80143 Napoli - Partiva IVA 06099831213

 

 

Powered by Slyvi