Da domani gran parte d’Italia tornerà "finalmente" in zona gialla. Tra le Regioni che cambieranno colore come ben sappiamo anche la Campania. Da domani, infatti, molte attività riapriranno.

Un segnale di speranza verso un futuro migliore.

Un domani che sa di ieri in Campania Folle e assembramenti sono scattati appena il caldo del sole primaverile, ha accarezzato i confini della nostra regione. Varianti, neanche tanto impreviste, che potrebbero far saltare i “rischi calcolati” del Governo. Non si aspettava nient'altro se non queste primissime riaperture, piccoli segnali di speranza per un ritorno alla normalità.

Dopo un anno di pandemia in Campania ancora 322 morti per Covid

Dopo un anno di pandemia trascorso tra divieti e restrizioni, è anche normale pensare di poter tornare a vivere tranquillamente. Eppure, ieri sono 322 le vittime comunicate i nell’ultimo bollettino diramato dall’Unità di Crisi. Sono diminuiti ma sono comunque tantissimi per un Paese che, sta portando avanti una campagna vaccinale. Forse troppo lentamente.

Addio modello Italia

Ad inizio della pandemia da Covid 19 furono molti i complimenti piovuti sul nostro Paese, si parlava addirittura di un “modello Italia“. Accadeva meno di un anno fa mentre adesso siamo gli unici che sembrano andare in direzione ostinata e contraria. Anche la Germania ha preferito continuare con delle chiusure, le stesse che hanno permesso alla Gran Bretagna del tanto vituperato Boris Johnson di avviarsi verso la definitiva uscita dall'emergenza da Covid. Lockdown e vaccinazioni di massa, un percorso che l’Italia ha deciso di non perseguire. E mentre oggi il Paese oggi festeggia il 76° anniversario della liberazione, il Paese attende la liberazione dal Covid 19. (Fonte Anteprima24) Leggi anche: Un anno dopo Mattarella non è più solo. All'Altare della Patria c'è anche Draghi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Nuova ordinanza Speranza: "Vietato entrare in Italia”. Il Ministro teme la variante indiana