La candidata sindaca Alessandra Clemente delinea il suo programma per i prossimi cinque anni per Napoli.

L'assessora Clemente si candida come sindaca

Alessandra Clemente, l'assessora comunale al Patrimonio della città di Napoli, parla delle sue priorità del programma da attuare nella città di Napoli. L'assessora è candidata sindaca carica per cui sta ricevendo molto sostegno.

Clemente: dopo il Covid, risolvere i problemi della città

In questo periodo di paura e di incertezza c'è bisogno di dare delle garanzie ai cittadini partenopei. "Tante persone mi stanno sostenendo e aiutando a ragionare sui temi e sulla visione di città. Napoli sta attraversando questo trauma che è il Covid. La politica deve occuparsi dei temi e risolvere i problemi”, ha dichiarato.

La visione di Napoli della candidata

La sua visione della città di Napoli è un piano di ripartenza dopo la battuta d'arresto che ha causato il trauma del Covid. Ci sono tante cose da sistemare e problemi da risolvere e il suo progetto parte dall'occupazione.

Clemente manager pubblico

Alla trasmissione Barba&capelli di Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia, l'assessora candidata sindaca Alessandra Clemente ha parlato della necessità di creare un piano di assunzioni. Lei stessa si dichiara una manager pubblica.

L'amore per la città di Napoli non spaventa Clemente

Non la preoccupa la candidatura di Sergio D'Angelo che potrebbe essere una minaccia per l'assessora al Patrimonio. Infatti dichiara: "Non mi sento nell’officina come una macchina a cui smontano pezzi. È una ricchezza e persone come Sergio rappresentano elementi di dialogo. Con diversi consiglieri abbiamo affrontato il tema della Città metropolitana che sfugge ad altri candidati e noi abbiamo maturato un’esperienza amministrativa. Penso che ci sia un filo comune ovvero l’amore per la città, questo mi incoraggia perché vuol dire che ci sono tante esperienze che vogliono dare il loro contributo”.

L'ambiente come infrastruttura di Napoli

Fiduciosa anche riguardo l'ambiente e i cantieri aperti. Il futuro di Napoli avrà l'ambiente come sua infrastruttura. "Se mi immagino la Napoli del 2026 o del 2030 vedo l’ambiente come infrastruttura della città” proclama in modo ottimistico.

I risultati dell'amministrazione

Sui cantieri invece precisa che: "Al corso Vittorio Emanuele siamo alle battute finali, erano 50 anni che quella strada non si faceva come è accaduto per via Marina. Siamo un’amministrazione che ha affrontato sfide con importanti risultati."

Priorità di Clemente, il piano per le assunzioni

Ma la cosa più importante è un Piano per le assunzioni per il Comune e svecchiare la Pubblica Amministrazione della città.  Sembra avere le idee chiare Clemente: "Deve essere portato a casa un Piano di assunzioni per l’ente pubblico del Comune. Il mio approccio è quello di manager pubblico: abbiamo necessità di assumere operatori in Asia e nel welfare. Serve dialogare con il presidente della Regione e con il Governo per mettere in campo risorse. Questa amministrazione si è battuta per non licenziare nessun lavoratore e siamo stati in grado di tenere". Leggi anche: Napoli: il virus accelera mentre frena la campagna vaccinale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimo Parallelo
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