De Luca vince ancora. La richiesta di due comuni della Campania di mantenere lo status di zona gialla è sfumato. Con una decisone di pochi minuti fa il Tar Campania, in accoglimento dei ricorsi promossi dall'Avvocatura Regionale, ha sospeso le ordinanze con le quali i Comuni di Capri e Anacapri avevano adottato disposizioni difformi rispetto a quelle disposte con Ordinanza regionale n.98 del 18 dicembre scorso. Un bel boccone indigesto per i sindaci dei rispettivi comuni, i quali, ritenendo che le condizioni dell'isola e i controlli agli imbarchi garantissero a sufficienza la sicurezza, avevano deciso di applicare sull'isola le norme della zona gialla, così come previsto dal Ministero della Salute. La ribellione al governatore De Luca è durata poco, oggi infatti, il Tar ha rimesso di nuovo tutti in riga. I ristoratori dell'isola dovranno attenersi alle regole dello sceriffo.

La rivolta dei ristoratori contro De Luca

«Contro le decisioni irrispettose del governatore e dittatore della Campania De Luca». Si tratta dell’ennesimo sit-in pacifico messo in campo da proprietari di ristoranti, dipendenti e tutti coloro che lavorano nell’indotto e che già sabato pomeriggio hanno dato vita a una pacifica protesta nella piazza di Arco Felice. l malcontento è generale tra tutti i gestori di ristoranti, bar e pub e la rabbia nei confronti di Vincenzo De Luca non si placa. Con l’ordinanza numero 98, diramata lo scorso sabato, il governatore della Campania ha difatti dato un’altra mazzata a un comparto già duramente colpito dall’emergenza pandemica. Anche a Torre Annunziata i professionisti del settore hanno alzato la voce contro le decisioni prese da De Luca. “I ristoranti hanno necessità di prepararsi già dal giorno prima se bisogna riaprire, soprattutto se si è stati chiusi per un mese e mezzo. "Siamo stati avvertiti dai nostri clienti che avevano già prenotato. Non possiamo vivere con il cellulare a portata di mano” ha dichiarato un gestore della zona. Leggi anche: Dramma in ospedale in Campania, bimba di 7 anni muore dopo l’operazione Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Nuova ordinanza in Campania: “Si richiude tutto”. La decisione del sindaco