Ancora un'ondata di contagi in Campania: il sindaco ha deciso e firma "Niente Carnevale”

In netta crescita a Salerno il numero di contagi da coronavirus, con l’Unità di crisi regionale della Campania ha registrato nella città capoluogo altri 66 nuovi positivi (nell’ambito dei 264 casi complessivi in tutto il comprensorio provinciale). E inoltre aumentano gli studenti che stamattina hanno trovato chiuse le porte dei loro istituti scolastici. Nella tarda serata di ieri infatti, il sindaco Vincenzo Napoli ha infatti firmato l’ordinanza di chiusura di altri due istituti scolastici: un caso di positività al Covid-19 presso la Scuola Materna Comunale “Pio XII”, situato nell'omonima piazza,oltre agli Istituti Alfano-Quasimodo e Liceo Alfano in cui sono stati riscontrati dei guasti agli impianti. Il primo cittadino ha rivolto un appello ai salernitani: “Carnevale e San Valentino non si trasformino nelle feste del contagio. Siamo sottodimensionati come organico di polizia municipale”. “Proporrò nelle prossime ore un tavolo tecnico nel quale chiederò di dividere la città in quadranti, assegnati alle forze dell’ordine". Continua così il sindaco a margine di una iniziativa al carcere di Fuorni.

Sulle Scuole

Sulla possibilità di chiudere le scuole del territorio, il primo cittadino ha spiegato: “Aspetteremo i dati che ci verranno forniti dall’Unità di Crisi della Regione Campania. Li valuteremo insieme al Prefetto e ai dirigenti scolastici e decideremo, insieme, con attenzione particolare alla crescita culturale ma anche e soprattutto alla salute dei ragazzi e al blocco pandemico. Prima di prendere qualsiasi decisione "cosa che faremo senza demagogia, ma con spirito di responsabilità – è necessario aspettare i dati”. In merito al fatto che il Tar ha bloccato l’ordinanza del sindaco di Scafati, Napoli spiega: “Noi non possiamo preconizzare i comportamenti del Tar. I nostri atti saranno coerenti e razionali e dovremo fare in modo che valgano, attingendo a riscontri certi, a dati scientifici”. (salernonotizie) Leggi anche: Troppi assembramenti in Campania, l’ospedale Cotugno lancia l’allarme: “Aiutateci a lavorare in serenità” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo