Covid: in Italia partono oggi le vaccinazioni con il siero sviluppato da AstraZeneca. Il Ministero della Salute in una prima fase aveva raccomandato questo vaccino solo alle persone dai 18 ai 55 anni e in buona salute. Ora dall’Aifa sembrerebbe arrivare la possibilità che il vaccino possa essere somministrato anche agli over 60. Se così fosse si accorcerebbero di molto i tempi della campagna vaccinale. La seconda dose di AstraZeneca viene somministrata dopo dieci settimane. Le prime 249mila dosi consegnate all’Italia sono state tutte distribuite ma le somministrazioni non sono ancora cominciate. Solo poche Regioni inizieranno oggi, e tra queste non c’è la Campania. Probabile però che la nostra Regione definirà il programma di vaccinazione AstraZeneca già a partire dal fine settimana. Tra giovedì e venerdì arriveranno altre 292.800 dosi che saranno consegnate entro il fine settimana. La prima regione a partire sarà la Toscana, insieme al Piemonte, che si avvrrà dell’ausilio di forze dell’ordine e polizia municipale, e il Lazio, dove però le dosi non saranno destinate alle categorie del piano quanto piuttosto a concludere la vaccinazione dei medici liberi professionisti e degli altri professionisti sanitari under 55 anni. (anteprima24) Covid: intanto De Luca ha pronto il piano vaccini per le scuole. La Regione Campania si predispone a partire con la campagna vaccinazione docenti. Per gli insegnanti e il personale Ata, il vaccino di AstraZeneca. Si partirà con il personale scuola sotto i 55 anni e si proseguirà con gli over 55, fino alla copertura totale. Intanto restiamo in attesa della nuova ordinanza del Presidente di Regione De Luca, che in relazione ai contagi nelle scuole, potrebbe riportare gli alunni di tutti i gradi di scuola in DaD.

Il comunicato della Regione Campania

L’Unità di Crisi della Regione Campania, riunita per esaminare l’evoluzione dei contagi in relazione al mondo della scuola, valutato il costante e crescente aumento dei casi registrati in tutte le fasce d’età, invierà a tutti i Prefetti e ai Sindaci il grave quadro epidemiologico regionale registrato. Questo affinché si valuti per ogni singola realtà locale il necessario passaggio alla didattica a distanza fino alla fine del mese di febbraio. Contestualmente, con l’arrivo programmato del vaccino AstraZeneca. Partirà a breve la campagna di vaccinazione anti-covid riservata al personale scolastico, come da protocollo attuale, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale, anche oltre i 55 anni.(Tecnicadellascuola.it) De Luca: i contagi nelle scuole iniziano a diventare preoccupanti, si richiedono i dati rilevati nelle realtà scolastiche per limitare i danni e i disagi.

Covid: la realtà nelle scuole

Il Comune di Napoli, per il tramite delle assessore alla Scuola e alla Salute, Annamaria Palmieri e Francesca Menna, ha chiesto alla Regione Campania "di conoscere immediatamente i dati rilevati nelle singole realtà scolastiche sul territorio cittadino. Suddivisi per singole scuole e/o quartieri di appartenenza e parametrato ai tassi di contagio dei singoli target anagrafici".

La richiesta

La richiesta arriva in seguito al comunicato diffuso ieri dall'Unità di crisi regionale: "sposta sui sindaci la possibilità e la responsabilità di adozione di misure restrittive fino a fine febbraio in relazione a situazioni delle singole realtà locali". Leggi anche: Ancora contagi in Campania, il virus non si ferma: tutti positivi. ;Cancelli chiusi ovunque” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo

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