Ernestina Sacco è una maestra Covid. La donna era stata chiamata per incrementare il personale in organico per favorire la distribuzione delle classi nella scuola Materna di Sant'Anna di Mondovì. Ma qualcosa nei bambini seguiti da questa maestra non andava. Sono stati proprio i bambini ad allarmare i genitori che hanno allertato subito i Carabinieri. Attraverso le videocamere di sorveglianza e le molte settimane di indagini, i Carabinieri sono riusciti a ricostruite quell'orrendo scenario.

Urla, castighi, minacce e percosse per i bambini della scuola.

Per questi motivi, Ernestina Sacco (57 anni) è stata arrestata e sottoposta ai domiciliari dai Carabinieri di Mondovì. L'accusa a suo carico è di maltrattamenti. La donna di 57 anni è domiciliata nel Monregalese ed era stata assunta a inizio anno scolastico con contratto a tempo determinato. La donna avrebbe sottoposto i bambini a violenze fisiche e verbali inducendoli ad una condizione di estrema paura e di soggezione, da rendere intollerabile la frequenza scolastica. Per "contenere e gestire l'esuberanza dei bambini la donna aveva instaurato un clima di tensione emotiva e di paura all'interno della classe" arrivando a condizionare psicologicamente i piccoli bambini.

La situazione della scuola in Italia

Scuola: il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ritorna sulla decisione contenuto nel nuovo Dpcm di chiudere le scuole in zona rossa. “È stata una decisione sofferta ma responsabile”, ha spiegato  intervenendo al seminario sull’autonomia scolastica, organizzato dai suoi ex colleghi Valeria Fedeli e Luigi Berlinguer. Aggiunge poi: “Non c’è un orizzonte per la riapertura, è la nostra capacità di essere uniti che ci dà l’orizzonte, la responsabilità non è solo del governo è di tutto il Paese”. (Salernonotizie)

Scuola: "Restiamo uniti, per ora non si riapre"

Intanto: l'obiettivo di Vincenzo De Luca è quello di porre fine al calvario del Covid-19 entro la fine del 2021. Garantire le forniture di vaccino e vaccinare 50.000 persone al giorno, questo l'intendo del Governatore De Luca. "L'obiettivo che abbiamo noi è quello di concludere questo calvario entro il 2021. Se riusciamo a garantirci le forniture, siamo in grado di realizzare almeno 50mila vaccinazioni al giorno, il che significa un milione e mezzo di vaccinazioni al mese." Solo questo, afferma il Governatore, ci consente di risolvere il problema ed estirpare il male definitivamente. Leggi anche:Nappi prende in giro il sindaco di Napoli:Questa è la nostra zona rossa Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
"Ora basta, niente dad" Preside occupa e dorme a scuola