Si contano ormai i giorni per il pagamento della mensilità di luglio del 2020 del reddito di cittadinanza. Ai legittimi beneficiari del sussidio, è atteso a cavallo con il prossimo weekend.

Ricarica reddito di cittadinanza, il 27 è il giorno standard per l'accredito dei fondi

Il giorno standard di accredito del reddito di cittadinanza sulla carta Postepay è il 27, e quindi lunedì prossimo. Non è da escludere che i fondi sulla card possano essere già disponibili tra venerdì e sabato prossimo.

Verifica pagamenti luglio 2020 reddito di cittadinanza online ed alla Posta

In ogni caso la verifica della ricarica del reddito di cittadinanza si può come al solito effettuare online, dal sito Inps o da redditodicittadinanza.gov.it con SPID, oppure dagli sportelli ATM Postamat.

Come spendere correttamente il reddito di cittadinanza dai pagamenti ai bonifici e passando per i prelievi

Per chi prende da poco il reddito di cittadinanza ricordiamo che la mensilità accreditata il 27 va spesa tutta entro la fine del mese successivo per l'acquisto di beni e per il pagamento di servizi primari, dalla spesa alimentare ai medicinali, e passando per il pagamento delle utenze di luce e gas.

Inoltre, ogni mese una quota del reddito di cittadinanza è prelevabile in contanti, ed è altresì ammesso 1 bonifico al mese per pagare la rata del mutuo o il canone di locazione se il nucleo familiare, come indicato nell'Isee, vive in un immobile in affitto con contratto regolarmente registrato.

E' vietato, invece, spendere il reddito di cittadinanza per il gioco d'azzardo e per l'acquisto di beni che non sono di prima necessità come, tra l'altro, gioielli ed articoli di pellicceria.

Reddito di cittadinanza, torna l’obbligo di cercare lavoro: ecco cosa cambia

In virtù dell’emergenza coronavirus, il Governo ha introdotto numerose misure a sostegno di lavoratori e famiglie per rispondere alla crisi economica scatenata dal lockdown. Tra le iniziative stabilite dall’Esecutivo, c’è stata anche la decisione di sospendere le “misure di condizionalità” in vigore per poter beneficiare del Reddito di cittadinanza. Il sussidio fortemente voluto dal Movimento Cinque Stelle, infatti, è condizionato al fatto che i beneficiari diano immediata disponibilità al lavoro e aderiscano ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale. Questa può prevedere attività di servizio alla comunità, per la riqualificazione professionale o il completamento degli studi. Al rispetto di tali condizioni sono tenuti, in normali circostanze, tutti i componenti del nucleo familiare maggiorenni, non occupati e che non frequentino un regolare corso di studi.

Condizionalità sospese durante il Covid

Tali condizionalità, tuttavia, sono state sospese per via dell’emergenza sanitaria. Sono intervenuti in questo senso, infatti, sia il Decreto Cura Italia per due mesi, sia il Decreto Rilancio per i successivi due. Tali provvedimenti hanno consentito ai beneficiari della misura di continuare a percepirla senza l’obbligo di recarsi presso i Centri per l’impiego, in modo da evitare assembramenti. La sospensione, tuttavia, è scaduta il 17 luglio. Da sabato 18 – quindi, in pratica, da lunedì 20 luglio –, gli obblighi a cui normalmente sono tenuti i recettori del reddito di cittadinanza sono rientrati in vigore. Fonte: Qui Finanza Leggi anche Reddito di cittadinanza: la fine dei pagamenti è sempre più vicina. Ecco chi non riceverà più i soldi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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