Non solo bonus 600 euro, come previsto dal decreto cura Italia, per alcuni lavoratori, spetta un Bonus Covid extra da 500 euro. L’articolo 44-bis del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (il cosiddetto decreto Cura Italia) prevede l’erogazione di una indennità aggiuntiva da 500 euro per 3 mesi (parametrata all’effettivo periodo di sospensione dell’attività), rispetto alle eventuali altre indennità già fruite, a favore di alcune categorie di lavoratori autonomi e collaboratori coordinati e continuativi in ragione della sospensione delle loro attività lavorative.

Il bonus covid

Il bonus covid extra da 500 euro è erogato dall’INPS, previa domanda, per le mensilità spettanti e non concorre alla formazione del reddito ai sensi del TUIR. L’Inps, con la circolare n. 104 del 18 settembre 2020, fornisce le istruzioni amministrative in materia di indennità aggiuntiva COVID-19.

Chi può usufruire del Bonus Covid Extra da 500 euro?

A poter beneficiare del Bonus Covid Extra sono:
  • collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata;
  • titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
  • lavoratori autonomi o professionisti, compresi i titolari di attività di impresa, iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e alle forme esclusive e sostitutive della medesima, nonché alla Gestione separata;
  • titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo, iscritti alla Gestione separata;
  • liberi professionisti iscritti alle Casse autonome professionali;
  • lavoratori che alla data del 23 febbraio 2020 erano in attività lavorativa e iscritti alle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni;
  • imprenditori agricoli professionali iscritti alla gestione autonoma agricola, nonché i coadiuvanti e coadiutori artigiani, commercianti e lavoratori agricoli iscritti nelle rispettive gestioni autonome.
Attenzione, ai sensi della normativa sopra citata, questa misura è valida soltanto per le categorie di lavoratori appena richiamate che, allo stesso tempo, svolgono la propria attività lavorativa alla data del 23 febbraio 2020 nei comuni della cosiddetta ex zona rossa. In particolare, nei comuni di: Bertonico; Casalpusterlengo; Castelgerundo; Castiglione D’Adda; Codogno; Fombio; Maleo; San Fiorano; Somaglia; Terranova dei Passerini; Vo’.

Come richiederlo

I potenziali beneficiari del Bonus Covid Extra da 500 euro, dunque, possono presentare domanda all’INPS esclusivamente in via telematica. E’ possibile utilizzare i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’INPS. Inoltre, in alternativa al portale web, l’indennità aggiuntiva può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). Il rilascio del nuovo servizio, ad ogni modo, verrà reso noto con apposita comunicazione sul sito internet dell’INPS. Fonte: Investire Oggi Leggi anche Reddito di cittadinanza, pagamento di settembre: ecco le date della ricarica Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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