Torna l'allerta meteo in Campania. Prossime ore da delirio. L’allerta meteo diramata dalla Sala Operativa Regionale Unificata della Protezione Civile della Regione Campania ha spinto il Comune di Napoli a chiudere tutto.

Meteo - Nelle giornate di sabato 5 e domenica 6

Secondo quanto diffuso resteranno chiusi parchi e cimiteri, anche privati, salvo l’esclusivo accesso all’ipogeo-cimitero Nuovissimo delle urne cinerarie e dei feretri nelle more della relativa operazione di polizia mortuaria, nonché l’accesso delle maestranze della Società Citelum, ove ciò si rendesse necessario per il ripristino degli impianti elettrici. Solo per la giornata di sabato 5 invece è prevista la chiusura dei parchi cittadini.

Meteo - Questo il comunicato ufficiale della Protezione Civile

La Sala Operativa Regionale Unificata (S.O.R.U.) di Protezione Civile della Regione Campania ha diramato l’avviso di allerta n. 47/2020 per previste condizioni meteorologiche avverse. In particolare sono previsti dalle ore 06:00 di sabato 5 dicembre alle ore 06:00 di domenica 6 dicembre 2020 e, salvo ulteriori valutazioni, “fenomeni meteorologici avversi”, con particolare riguardo allo spirare di “venti forti o localmente molto forti”; Pertanto si ordina per la giornata di sabato 5 dicembre e 6 dicembre 2020, su tutto il territorio cittadino, la chiusura dei cimiteri, anche privati.

NUOVA ORDINANZA CAMPANIA IN GIALLO – ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE E STRUTTURE RICETTIVE

I ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto. Consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

NEGLI ALBERGHI

I ristoranti degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano, anche nelle zone arancioni e rosse. Quindi è consentita (senza limiti di orario) la ristorazione solo all’interno dell’albergo o della struttura ricettiva in cui si è alloggiati. Qualora manchi tali servizio all’interno del proprio albergo o della propria struttura ricettiva il cliente potrà avvalersi di una ristorazione mediante asporto o mediante consegna “a domicilio” (eventualmente organizzata dall’albergo), nei limiti di orario consentiti, con consumazione in albergo.

NUOVA ORDINANZA – COMMERCIO AL DETTAGLIO

Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili. Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole. Le attività commerciali al dettaglio si svolgono comunque a condizione che sia assicurato che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni.

SPESA IN UN COMUNE DIVERSO

Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità. Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito. Previa sempre autocertificazione.

MERCATINI DI NATALE

Rientrano tra le manifestazioni a carattere commerciale di natura fieristica e sono quindi vietate.

SPOSTAMENTI

Nell’area arancione è consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22, senza necessità di motivare lo spostamento. Dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Inoltre sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni e verso altre Regioni, ad eccezione di quelli già motivati sopra. Sono comunque consentiti gli spostamenti, verso qualsiasi area, che siano strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza, se prevista. È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Leggi anche: Nuova ordinanza, De Luca stringe ancora la cinghia: "Rossi, verdi o a pois, qua ci vuole rigore” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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