Il tribunale di Varese ha convalidato l'arresto per omicidio stradale dell'uomo di Cantello alla guida di una Golf che mercoledì 26 maggio si è schiantata con velocità contro una Fiat Panda, alla cui guida vi era Gianfranco Larghi 57enne di Solbiate con Cagno. Gianfranco, è morto sul colpo.
Varese, le indagini
Nel corso delle indagini, il 37enne alla guida della Golf, è risultato essere positivo a stupefacenti, cocaina e cannabis. Nel corso degli esami condotti in ospedale sono state rivelate anche tracce di alcol.
La ricostruzione degli eventi
Secondo una prima ricostruzione degli eventi, sembra che l'uomo - a bordo della sua Golf - abbia invaso la corsia opposta incrociando l'auto su cui Larghi viaggiava.
L'impatto è stato così violento che Gianfranco Larghi è morto sul colpo, con lui anche il figlio 23enne ferito e sotto shock.
Varese, confermato l'arresto
Ricoverato anche l'uomo alla guida della golf, in ospedale è stato sottoposto agli esami del sangue che hanno dato esito positivo per l'uso di droghe e alcol. Ieri, per lui, sono stati confermati gli arresti domiciliari così come richiesti dal suo avvocato, mentre il pubblico ministero aveva proposto la custodia in carcere. (Varese News)
Intanto a Milano
MILANO. Sono gravi le condizioni di un ragazzo pestato nel corso della notte del primo giugno a Milano. Il ragazzo è stato portato via in codice rosso intorno alle 4:30 del mattino.
Milano, l'agguato ad un 19enne
L'agguato è avvenuto in Viale Molise a Milano, nei pressi della fermata della 90, nei pressi dell'UniCredit. Qui sono intervenuti i medici del 118 in ambulanza e con l'automedica, insieme alla polizia di Stato. Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto il ragazzo è stato trasportato con celerità in ospedale, dove gli sono stati diagnosticati un trauma cranico e una ferita di arma da taglio alla testa.
All'arrivo dei medici era cosciente
Il 19enne, originario del Marocco, all'arrivo dei soccorsi - secondo quanto riportato da MilanoToday - era cosciente.
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