La categoria dei fragili, che hanno quindi delle patologie che potrebbero influire negativamente in caso contraggano il covid, e dei disabili, ha visto diventare come una delle prime categorie da vaccinare. A questi, però, la Regione specifica che verrà somministrato il vaccino Pfizer, le cui scorte sono esigue. Bisognerà quindi prima completare tutto il ciclo di somministrazioni agli over 80 anni e poi aprirà questo nuovo capitolo, sbloccandone l’adesione sulla piattaforma online. Sui tempi, dalla Regione sottolineano l’intenzione e la volontà di procedere appena possibile.

Il Garante dei disabili

“Apprendo con soddisfazione da un comunicato dell’Unità di Crisi Regionale che le priorità che saranno seguite nella campagna vaccinale sono le seguenti: personale sanitario, ultraottantenni, categorie fragili e disabili, personale scolastico e forze dell’ordine, servizi pubblici essenziali. Adesso la Regione Campania deve accelerare per la vaccinazione dei disabili, a cominciare da quelli che sono ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali in quanto maggiormente esposti ai contagi”. E’ quanto afferma il garante dei disabili della Regione Campania, Paolo Colombo. “I centri per disabili hanno dei problemi, come le Rsa, dai contagi da covid19 e bisogna a tutti i costi evitare che su di essi si abbatta anche la possibile terza ondata di contagi. Bisogna proteggere i tantissimi ragazzi e ragazze che vivono, in quanto disabili gravi e gravissimi, in tali strutture residenziali e semiresidenziali. Poi proseguire con la vaccinazione a tappeto di tutte le persone con disabilità, dei loro familiari e caregiver” - sottolinea Colombo. Leggi anche: Zingaretti dice no al Tapiro di Striscia la Notizia Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Il sindaco di Pistoia contro De Luca: "In Toscana non c'è solo la ribollita"