Mali, rilasciati presidente e premier rapiti dai golpisti. Il capo della giunta militare si autoproclama presidente

Mali. Dopo l'arresto e la detenzione in carcere del Presidente e del Premier. Dopo la loro liberazione avvenuta ieri, dopo la loro liberazione di oggi, ora il capo della giunta militare si autoproclama presidente del Paese. Il colonnello Assimi Goïta è capo del corpo militare che ha guidato e organizzato i colpi di Stato avvenuti in Mali lo scorso agosto e all'inizio di questa settimana. Le operazioni sono state veloci e concrete. L'odore di colpo di Stato c'era da tempo, ma i due eventi hanno dato concretezza alle sensazioni. Adesso, Goïta ha finito il tempo per gli accenni. Si è direttamente dichiarato presidente di transizione del Paese, come ha riportato la Bbc nelle ultime ore. Il golpista ha dato l'annuncio subito dopo aver privato dei loro poteri il presidente ad interim Bah Ndaw e il primo ministro Moctar Ouane. I due li ha liberati oggi dal loro arresto scattato nella giornata di lunedì. Una giornata in cui era stato comunicato un rimpasto di governo. Per tale manovra il colonnello ha lamentato di non essere stato consultato prima della presa di decisione da parte dei leader fantoccio. Goïta aveva anche affermato in precedenza che il presidente e il premier avevano mancato i loro doveri e stavano cercando di sabotare la transizione del Mali (ANSA). Entrambi gli ex leader politici ieri si sono dimessi. Il colonnello già martedì aveva confermato le elezioni nel 2022. Il rilascio degli ex leader è stato richiesto esplicitamente dall'Onu, dall'Unione africana (Ua), dalla Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Ecowas), dall'Unione europea (Ue) e dagli Stati Uniti. (ANSA). Leggi anche Impatto violento in strada, Pasquale e Chiara sono i due fidanzati morti nell'incidente: "Salite al cielo prendendovi la mano" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo