Denise Pipitone, il video virale sul web: "La bambina era chiusa qui", ma la verità è un'altra

Una controversa vicenda ha scosso la rete in seguito alla pubblicazione di un video su YouTube: due studentesse del Liceo Cutelli di Catania hanno creato un filmato riguardante il presunto ritrovamento di Denise Pipitone, la bimba scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. Cosa è accaduto

La madre di Denise, Piera Maggio, ha reagito con sdegno attraverso i social media, condannando fermamente l'azione delle studentesse. "Si dovrebbero vergognare", ha dichiarato la madre di Denise. "L’auspicio è che vengano presi giusti e seri provvedimenti. Non tutto infatti può diventare un gioco."

Il video, che ha provocato una forte reazione online, è stato concepito come una scenetta teatrale, con una delle studentesse che interpretava Denise e l'altra il ruolo di una giornalista che scopre il presunto ritrovamento. La didascalia del filmato, contenente la scritta "RITROVATA DENISE PIPITONE AL CUTELLI MARIO. NO CLICKBAIT", è stata una mossa estremamente insensibile che ha ulteriormente alimentato la rabbia degli spettatori.

La piattaforma YouTube ha tempestivamente rimosso il video in risposta alle numerose proteste e al clamore suscitato dalla sua diffusione. Tuttavia, il danno causato dall'insensibilità delle studentesse è palpabile, con la madre di Denise che chiede giusti provvedimenti contro chi ha trasformato una vicenda così delicata in un inappropriato gioco mediatico.

L'incidente solleva importanti questioni sulla necessità di una maggiore consapevolezza e rispetto quando si affrontano temi così delicati come la scomparsa di persone. La redazione rimarrà vigile sulle evoluzioni della vicenda e continuerà a informare i lettori su ogni sviluppo legato a questa controversia.