Cambiano i colori dell'Italia, per effetto dell'ordinanza che è stata emanata venerdì dal ministro della Salute Roberto Speranza. La Regione Sardegna passa in arancione, mentre da lunedì sarà la Valle d'Aosta a restare l'unica regione in rosso. In zona arancione da domani ci saranno anche Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia. Tutte le altre regioni e province autonome resteranno invece in area gialla.

Colori delle Regioni

Area rossa: Valle D'Aosta. Area arancione: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Area gialla: Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise

Cosa si può fare in zona gialla

In tutte le regioni, aldilà del colore delle regioni resterà in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. Nelle zone gialle, fatto salvo il rispetto del coprifuoco, ci si può muovere liberamente senza necessità dell'autocertificazione neanche per passare da una regione gialla all'altra. Per quel che riguarda i bar e i ristoranti, questi potranno ospitare clienti a pranzo e a cena purché all'aperto. Si potrà stare al ristorante o al bar soltanto seduti al tavolo e massimo in quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. Il distanziamento tra tavoli e persone resta fissato ad un metro.

Zona gialla, cambiano le regole

Cambiano tuttavia le regole per le visite private fino al 15 giugno nelle regioni gialle. Potranno raggiungere un'altra abitazione privata solo quattro persone, che possono portare i figli minori di età anche superiore ai 14 anni. Gli spostamenti possono avvenire anche tra regioni gialle differenti o l'attraversamento di zone arancioni o rosse.

Riaprono cinema e teatri

Riaprono in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario, inoltre, che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro. Come rende noto Palazzo Chigi, òa capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto. Restano ancora chiuse le palestre e le piscine, anche se è consentito, sempre in zona gialla, lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto.

Le regole in zone arancione e rossa

In zona arancione e rossa, bar e ristoranti resteranno chiusi. Rimane consentito, inoltre, l’asporto di cibo e bevande fino e non oltre alle 18 dai bar e fino alle 22 da enoteche, vinerie e ristoranti. È sempre consentita la consegna a domicilio di cibo e bevande.

Zona arancione, spostamenti

In zona arancione, si può uscire dal comune, solo se questo ha fino a 5.000 abitanti. Ci si può spostare di 30 km senza recarsi in un capoluogo. Le visite private potranno avvenire entro i limiti del comune. Azioni del tutto vietate in zona rossa. E' consentito l'accesso alle seconde case, anche se si trovano in zona arancione o rossa, ma solo se non abitate e se ci si sposta solo in compagnia del nucleo familiare convivente.

Attività sportive

In zona arancione è permesso dall'ordinanza svolgere attività sportiva e attività motoria, ma solo all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri per l'attività sportiva, salvo che sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti. In zona rossa sono invece sospese tutte le attività di contatto. E' concessa la passeggiata nei pressi della propria abitazione (Fonte AvellinoToday) Leggi anche: Stroncati in poche ore dal Covid. Prima il marito e poi la moglie: la tragedia a Pozzuoli Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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