Nuova ordinanza di De Luca che blinda il campo rom di Scampia, e prolunga l'istituzione lo status di "zona rossa". Doveva scadere alla mezzanotte di oggi il primo provvedimento del governatore, che aveva come obiettivo quello di contenere il contagio da Covid. Tutti ricordiamo i dati emersi dall'accurato screening su tutta la popolazione del campo: su 370 tamponi eseguiti, 95 erano positivi al virus. E oggi, purtroppo, la situazione non è migliorata. Da qui, la decisione del Presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, di firmare una nuova ordinanza con la quale, a decorrere da oggi e fino al 19 dicembre; viene prorogata la "zona rossa" per il campo rom di di Napoli per il contenimento del contagio da Covid. Ai cittadini aventi residenza, domicilio o dimora presso il menzionato Campo Rom di Napoli e' fatto obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allontanamento dalle proprie abitazioni; fatte salve esigenze sanitarie o connesse all'acquisizione di generi di prima necessita'. Nel campo potranno accedere "gli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell'attivita' di assistenza; limitatamente alle presenze che risultino necessarie allo svolgimento di dette attivita' e a quelle di pulizia e sanificazione e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale". Il Comune di Napoli, d'intesa con l'Unita' di Crisi regionale e con il supporto della Protezione civile e del volontariato, assicura ogni forma di assistenza ai cittadini del campo; fanno sapere dalla Regione, anche attraverso la somministrazione di derrate alimentari e generi di prima necessita' per tutta la durata di efficacia del presente provvedimento. Il capo continuerà ad essere presidiato dalle forze dell'ordine. Leggi anche: Campania, anziana travolta da un pirata della strada, è caccia al colpevole Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo

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