Hamas pubblica video con tre ostaggi. Media: 25 studenti arrestati in raid Israele

Ieri sera, Hamas ha diffuso un video che mostra tre ostaggi israeliani, incluso Noa, una giovane di 26 anni portata via in moto da una festa a Re'im. Nel frattempo, cresce la pressione delle famiglie dei rapiti su Netanyahu. Anche Biden, secondo i media Usa, sta perdendo la pazienza.

Al Jazeera riporta che le forze israeliane hanno attaccato il campus dell'Università nazionale An-Najah a Nablus, in Cisgiordania, arrestando almeno 25 studenti che stavano organizzando un sit-in di protesta.

Il rettore dell'ateneo, citato dall'emittente araba, ha dichiarato che tutte le comunicazioni interrotte dentro e intorno al campus. Gli studenti presenti hanno ricevuto un messaggio di testo dalle forze israeliane che ordinava loro di "arrendersi subito".

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno effettuato un'irruzione in un centro di comando di Hamas a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, distruggendo un deposito di armi e sequestrando armamenti appartenenti alle forze navali di Hamas, tra cui fucili d'assalto, pistole, granate e attrezzature subacquee.

Hamas, oltre 60 uccisi a Gaza nella notte

Inoltre, distrutti altri due depositi di armi a Khan Younis, e ulteriori depositi trovati in vari edifici, inclusa la casa di un agente di Hamas. Nella notte scorsa, più di 60 persone uccise a Gaza negli intensi attacchi israeliani, colpendo città come Khan Yunis, Rafah e zone intorno a Gaza City. Gli obiettivi comprendevano due ospedali, una scuola femminile e diverse abitazioni. Hamas, tramite il ministero della Sanità, ha fornito queste informazioni.

Nel contesto del Medio Oriente, gli Houthi hanno lanciato un missile da crociera contro un cacciatorpediniere americano nel Mar Rosso meridionale, abbattendolo. Il Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom) ha confermato l'abbattimento vicino alla città portuale di Hodeidah, nello Yemen. Gli Houthi considerano questa azione come una palese violazione della sovranità nazionale dello Yemen da parte degli "aerei nemici". Non si sono registrate vittime o danni.