La titolare della pizzeria Le Vignole di Sant'Angelo Lodigiano, Giovanna Pedretti, è stata trovata morta sulla sponda del fiume Lambro. Sul luogo sono intervenuti i pompieri per il recupero del corpo, mentre il pm di turno della procura di Lodi ha preso in carico le indagini affidate ai carabinieri.

Non viene al momento avanzata alcuna ipotesi sulla causa del decesso. La donna è giunta sul posto a bordo della sua Fiat Panda, ora posta sotto sequestro dagli investigatori.

Negli ultimi giorni, Giovanna aveva risposto ad una recensione critica sul suo ristorante riguardante la presenza di gay e disabili.

L'ipotesi prevalente è quella del suicidio. Recentemente, alcuni utenti sui social avevano suggerito che la recensione potesse essere una "operazione di marketing spacciata per eroica difesa di gay e disabili".

Questa ipotesi era stata ripresa da diversi organi di stampa. La pizzeria Le Vignole, negli anni, ha promosso iniziative di solidarietà, come la pizza sospesa per persone in difficoltà, compresi i disabili.

La Procura della Repubblica di Lodi

Ha avviato un'inchiesta senza formulare al momento ipotesi di reato. È stata disposta l'autopsia sul corpo di Giovanna Pedretti. La donna, 59 anni, è stata segnalata come assente dal marito, che ha allertato i carabinieri dopo aver visualizzato i filmati delle telecamere di casa. I carabinieri lodigiani hanno iniziato le ricerche nel pomeriggio e hanno ritrovato prima l'automobile e successivamente il cadavere.

La recensione critica riguardava la presunta scomodità del cliente nel mangiare vicino a persone gay e disabili, nonostante avesse elogiato il cibo.

La risposta di Giovanna Pedretti pubblicata sulla pagina Facebook del locale

Aveva sottolineato l'importanza del rispetto e dell'educazione per tutti gli ospiti. La pizzeria era nota per l'iniziativa di 'pizza sospesa' a favore di famiglie di ragazzi disabili.

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