Campania in ginocchio, nuovi provvedimenti: i sindaci del Casertano si uniscono e chiudono tutto. Off limits parchi e cimiteri. Tutte le zone interessate.

Campania, il virus fa paura ai sindaci: tutto chiuso

I sindaci dei 26 Comuni del Casertano inseriti in fascia rossa dall'Asl prendono provvedimenti per evitare la stretta. L'aumento esponenziale dei contagi tra il 22 e il 28 febbraio ha imposto nuove restrizioni. Per il momento si tutelano le attività anche non essenziali: si chiudono parchi, ville comunali e in alcune città anche gli uffici del Municipio. Vietato lo stazionamento per strada, sospese le fiere settimanali. L'obiettivo è evitare assembramenti e limitare il contagio.

I comuni a rischio

Arienzo, Calvi Risorta, Casaluce, Casapulla, Castel Morrone, Cervino, Conca della Campania, Grazzanise, Letino, Macerata Campania, Maddaloni, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Parete, Pietramelata, Roccamonfina, Roccaromana, San Cipriano d'Aversa, San Felice a Cancello, San Marco Evangelista, San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria La Fossa, Succivo, Valle di Maddaloni e Villa Literno. In fascia arancione ci sono invece Lusciano e Francolise.

Napoli: il virus accelera mentre frena la campagna vaccinale

Napoli – Nelle ultime settimane i contagi da coronavirus sono tornati a salire e la campagna vaccinale è andata a rilento per via dalla carenza di vaccini. Il territorio partenopeo, così come tutta la Campania sta dunque affrontando quella che è già considerata come la terza ondata.

Le parole del direttore di Asl Napoli 2

Queste le parole di Antonio D’Amore, direttore della Asl Napoli 2 in un’intervista a “Repubblica”: “Non abbiamo più vaccini. Blocchiamo gli over 80. Ma è gravissimo". "Siamo stanchi di procedere a tentoni, senza nessuna programmazione. Abbiamo medici pronti a vaccinare fino a mezzanotte, primari che hanno dato la disponibilità gratuitamente ad aprire nuovi centri vaccinali, ma Roma non ci manda i vaccini e si ferma tutto". "Non è giusto, perché la terza ondata di coronavirus è iniziata e dobbiamo fare presto ed essere efficienti. Non possiamo esitare o ancor peggio fermarci“. Leggi anche: “De Luca non dimenticarti di noi”. Poliziotti scrivono allo sceriffo Leggi anche: Prof muore a Napoli dopo il vaccino: “Vogliamo vederci chiaro” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimo Parallelo
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