L'ex tronista di Uomini e Donne, Costantino Vitagliano, è stato ospite nel recente episodio di Verissimo, il talk show pomeridiano in onda su Canale 5, dove ha raccontato il suo drammatico cambiamento di vita dovuto a una rara patologia che ha scoperto di avere.

"Non sto tanto bene, è stato un periodaccio. Mi è cambiata la vita dalla sera alla mattina in un attimo. E’ iniziato quando mi sono rotto il tendine di un dito giocando con mia figlia sul divano. Avevo da sei settimane una stecca e una sera il dottore che mi stava curando mi ha chiesto di andare al pronto soccorso per vedere come stesse andando. Avevo un dolore allo sterno che ho anche adesso. Visto che ero lì mi ha detto di fare un’ecografia e da questa è venuta fuori che avevo una macchia, non sullo sterno ma sull’aorta ombelicale. Quindi sono andati tutti in ansia ricoverandomi subito d’urgenza. Mi hanno fatto una TAC e mi hanno fatto capire che era pericoloso girare con questa situazione", ha spiegato Costantino.

Il 49enne ha vissuto giorni di incertezza e ansia, temendo il peggio: "Sono stato fortunato perché alla fine siamo venuti alla conclusione che non fosse un tumore ma per trenta giorni l’ho pensato, me l’hanno fatto vivere."

Oggi Costantino deve stare completamente a riposo a causa della sua condizione autoimmune. Ha iniziato una terapia, ma la malattia è così rara che non esistono farmaci specifici, rendendolo dipendente dal cortisone. Vitagliano ha detto: "Sono sotto pasticche dalle 8 di mattina con l’agitazione che non sai cosa può capitare da un momento all’altro."

Il suo modo di vivere è cambiato notevolmente: "Sono diverso, una sera mi hanno schiacciato l’interruttore off dietro. Non avrei mai pensato che mi sarebbe successa questa cosa. Cerco ogni giorno di essere positivo. A mia madre ci tenevo tanto, il suo posto l’ha preso mia figlia."

L'ex tronista ha condiviso i suoi sentimenti sulla paternità: "Mia figlia ha otto anni. Lo sa che non sto bene ma cerco di non farmi vedere male anche se a volte non ci riesco. Cerco di essere ciò che ero ma è difficile."

La storia di Costantino Vitagliano è un racconto di forza, resilienza e adattamento a una nuova realtà che ha cambiato radicalmente la sua vita quotidiana.

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