I tifosi azzurri possono sorridere, la squadra partenopea è uscita vincitrice dal match Sampdoria-Napoli. Apre Fabian Ruiz, raddoppia Victor Osimhen: allo stadio Luigi Ferraris di Genova finisce 0-2. Il giovane Gattuso batte così il maestro Ranieri.

Sampdoria-Napoli, azzurri tornano alla vittoria

Dopo la sconfitta maturata a Torino contro la Juventus, capitan Lorenzo Insigne, Dries Mertens e compagni ritornano alla vittoria, conquistando 3 punti importanti in ottica qualificazione alla prossima edizione della Champions League 2021-2022. Gattuso schiera i suoi con il consueto 4-2-3-1. Ospina parte titolare, a conferma dell'alternanza tra l'ex Arsenal ed Alex Meret. Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce, Manolas-Koulibaly coppia centrale. Il greco non offre una prestazione positiva, venendo attirato sulla trequarti dagli avversari e finendo spesso fuori posizione mentre il portoghese offre un apporto costante sulla sinistra. In mezzo al campo i titolari del ruolo restano Diego Demme e Fabian Ruiz. L'itali-tedesco fa da schermo mentre lo spagnolo ha libertà d'azione ed i compagni consegnano a lui le chiavi della costruzione del gioco. L'ex Betis Siviglia corona una gran performance, sbloccando il match con una pregevole conclusione dal limite. Sulla sinistra Insigne, mentre Zielinski occupa il ruolo di trequartista. Matteo Politano ed Osimhen, reduci da una bella partita contro la Juve, agguantano la titolarità. Nel corso del match, spazio anche a Mertens e Hirving Lozano lì davanti.

Vince il talento dei singoli

Il tasso tecnico del Napoli è elevato, l'intelligenza tattica anche. Dimostrazione di ciò è la combinazione a tre tra Osimhen, Zielinski e Fabian Ruiz che porta al gol il calciatore della nazionale spagnola. Un saggio di tecnica negli spazi stretti da far brillare gli occhi agli esteti del calcio. L'impressione è che questo Napoli sia devastante quando i calciatori più tecnici riescono a giocare vicini e scambiano la palla rasoterra. Quando cioè, Insigne, Mertens, Fabian Ruiz, Politano e Zielinski dialogano dimostrando tecnica in velocità. Vittorie maturate più nel loro segno, giocate d'istinto e sintonia, piuttosto che gioco corale disegnato ed imposto da Mister Gennaro Gattuso. Il cui futuro sembra sempre più lontano da Napoli, tenuto conto anche dei dissidi tra tecnico e proprietà del club. Leggi anche: Insigne-Napoli, è addio? L'agente incontra un top club italiano Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo  
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