GUERRA ISRAELE. Il recente aumento delle tensioni in Medio Oriente continua a creare incertezza sulle circostanze e l'origine degli eventi. A Parigi, si stanno discutendo accordi che sembravano prossimi a una tregua di due mesi nei bombardamenti su Gaza e al rilascio degli ostaggi rapiti il 7 ottobre, ancora detenuti da Hamas. Nel frattempo, i vertici dei servizi di Stati Uniti, Israele, Qatar e Egitto stanno partecipando a un incontro per affrontare la situazione.

Negli Usa, il presidente Biden ha espresso la sua condanna per l'attacco con droni su una base Usa in Giordania, al confine con la Siria, che ha causato la morte di tre soldati americani e almeno 'due dozzine' di feriti. Biden ha dichiarato che si chiederà conto a tutti i responsabili nel momento e nel modo scelti dal governo.

Anche il Giappone ha preso una posizione ferma, decidendo di sospendere temporaneamente i finanziamenti all'Agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi, l'Unrwa, in seguito alle accuse di Israele riguardo alla presunta partecipazione di alcuni membri dello staff agli attacchi del 7 ottobre.

Questa mossa segue le decisioni di altri paesi, tra cui Germania, Stati Uniti e Italia, di interrompere i fondi. L'Oms ha lanciato un appello ai Paesi donatori affinché continuino i finanziamenti, sottolineando l'importanza di fornire sostegno alla popolazione di Gaza in difficoltà.

Guerra Israele, arrestati 4 giovani

La situazione si complica ulteriormente con l'arresto di quattro giovani coloni israeliani sospettati di aver attaccato due camion di aiuti umanitari diretti a Gaza. I sospettati, provenienti da insediamenti in Cisgiordania, sono stati fermati con un coltello tascabile e gas lacrimogeno durante la perquisizione. Questo episodio evidenzia la tensione esistente sul terreno.

In Cisgiordania, si sono verificati scontri armati tra un palestinese, Zaer Naím Hamo, e le Forze di difesa israeliane (Idf) nella città di Al-Yamun, a nove chilometri a nord ovest di Jenin. Hamo, 21 anni, è morto a causa di una ferita all'addome durante un'operazione militare in corso.

Le dinamiche in corso nel Medio Oriente richiedono un approfondimento costante per comprendere appieno gli sviluppi e le implicazioni di questa complessa situazione.

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