Drammatico incidente nel primo pomeriggio di domenica 28 gennaio 2024 lungo il sentiero 433 nella zona del Pizzo dei Sassi Bianchi, provincia di Modena. Giulia Maroni, originaria di Faenza ma residente a Castel Guelfo, stava effettuando un'escursione lungo il percorso che va da Monte Libro Aperto al rifugio Taburri.

Le circostanze dell'incidente, in corso di accertamento, sembrano legate probabilmente a una lastra di ghiaccio su un tratto traverso del sentiero. Giulia ha perso l'equilibrio, scivolando e precipitando per circa 50 metri in un canalone, colpendo le rocce durante la caduta. Il compagno, presente con lei, ha prontamente allertato i soccorsi. Giulia era una sportiva nota, conosciuta per la passione per il mondo del rally.

Giulia Maroni strappata alla vita sotto gli occhi del compagno

Sul luogo dell'incidente è intervenuto EliPavullo, che ha dispiegato un'équipe tecnica e sanitaria per gestire il recupero. Dopo complesse manovre di corda, i tecnici del Soccorso Alpino sono riusciti a recuperare la donna. Con l'ausilio del verricello, EliPavullo ha issato la paziente insieme ai soccorritori, trasportandoli d'urgenza all'ospedale Maggiore di Bologna.

Il compagno e il cane sono stati successivamente riaccompagnati alla propria auto dai tecnici della stazione monte Cimone. La tragedia sottolinea l'importanza della prudenza e della preparazione durante le escursioni in ambienti montani, richiamando l'attenzione sulla sicurezza nelle attività outdoor. (Fonte: CorriereRomagna)

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