Vaccini, parla il Mise: "Italia produrrà siero in 4-6 mesi"
Il piano vaccini anti-Covid in Italia è nel focus del governo Draghi, dopo l'uscita del duro Dpcm presentato ieri e mentre la pandemia si estende per colpa delle temibili varianti del virus. La road map è stringente. Oggi sul tavolo del ministro Giancarlo Giorgetti al Mise c'è stato il secondo incontro sui vaccini: presenti il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi, quello dell'Aifa Giorgio Palù e il nuovo commissario per l'emergenza Francesco Paolo Figliuolo. Domani Giorgetti incontrerà il commissario Ue Breton mentre venerdì è in programma l'incontro Governo-Regioni. "Si sta valutando la possibilità di sviluppare un polo nazionale pubblico-privato per la produzione di vaccino che garantisca l'Italia non solo in questa fase emergenziale - ha detto Giorgetti nel question time alla Camera -. Il 25 febbraio, così come oggi, ho incontrato al Mise i vertici di Farmindustria e Aifa. Si sta procedendo ad individuare quelle aziende che, dal punto di vista tecnologico e infrastrutturale, potrebbero essere in grado di produrre vaccini in Italia in un ristretto arco temporale".