Ricoverato in terapia intensiva all'ospedale ‘Le Scotte' di Siena, Alex Zanardi è ancora stabile come ha confermato il comunicato stampa delle 11.30 di oggi, domenica 21 giugno, fornito dall'equipe medica. "Il paziente ha trascorso la notte in condizioni di stabilità cardio-respiratoria e metabolica. Le funzioni d'organo sono adeguate. È sempre sedato, intubato e ventilato meccanicamente. Il neuromonitoraggio in corso ha mostrato una certa stabilità ma questo dato va preso con cautela perché resta grave il quadro neurologico. Le condizioni attuali di stabilità generale ancora non consentono di escludere la possibilità di eventi avversi e, pertanto, il paziente resta sempre in prognosi riservata".

Il bollettino

Il 53enne bolognese, che ha passato la sua seconda notte nell'istituto senese, ha fino ad ora reagito bene alle terapie confermando ‘parametri emodinamici e metabolici stabili'. Nonostante i piccoli miglioramenti e il cauto ottimismo ("Alcuni dettagli, come il fisico allenato, ci regalano fiducia", aveva dichiarato l'equipe medica che lo ha operato), Zanardi rischia però di avere gravi conseguenze alla vista e sulla respirazione. Maggiori informazioni e un nuovo aggiornamento sulle condizioni dell'ex pilota di Formula Uno, dovrebbero arrivare tra domani e la giornata di martedì, quando verrà fatta un ulteriore analisi della situazione neurologica. A fianco di Alex Zanardi, riempito d'affetto da tutti gli sportivi e non, ci sono la moglie Daniela e il figlio Niccolò: i primi ad accorrere sul posto dopo il drammatico incidente. Particolarmente sconvolto anche Marco, il 44enne camionista che lo ha investito: "Non riesco a dormire la notte, sono distrutto dal dolore. Mi dispiace tantissimo. Speriamo che ce la faccia anche questa volta". Ed è quello che si augura l'Italia intera.(Fanpage) Leggi anche: Incidente Zanardi, parla il camionista: “Me lo sono trovato in curva, sono riuscito a sterzare”. Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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