Tragedia sul lavoro nella zona ASI di Carinaro: Pasquale Cicatiello muore a 40 anni
L'uomo residente a San Prisco e originario di Sant’Arpino, si è accasciato al suolo mentre lavorava in un’azienda di distribuzione alimentare. Inutili i soccorsi. Disposta l’autopsia

Un’altra tragica fatalità sul posto di lavoro ha sconvolto oggi la zona industriale ASI di Carinaro, in provincia di Caserta. A perdere la vita è stato Pasquale Cicatiello, un operaio di 40 anni, originario di Sant’Arpino e residente a San Prisco, in via Stellato. L’uomo era impiegato presso la Comifar Distribuzione S.p.A., azienda specializzata nella logistica e distribuzione di prodotti alimentari, situata in via Consortile, a pochi passi dal noto punto vendita Mondo Convenienza.
Il malore improvviso e la corsa inutile dei soccorsi
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo ha iniziato a sentirsi male intorno alle 13, durante il regolare turno lavorativo. Avvertendo un crescente malessere, ha chiamato sua moglie chiedendole di venire a prenderlo. Pochi istanti dopo, però, si è accasciato a terra, perdendo i sensi.
I colleghi presenti hanno immediatamente allertato i soccorritori del 118, che si sono precipitati sul posto con la massima urgenza. Purtroppo, nonostante le manovre di rianimazione, per Pasquale Cicatiello non c'è stato nulla da fare. I sanitari hanno potuto soltanto constatare il decesso, lasciando nello sconforto colleghi e familiari.
Avviate le indagini: salma sequestrata e disposta l’autopsia
La notizia della morte dell’operaio ha immediatamente attivato l’intervento dei carabinieri e degli ispettori del lavoro, giunti sul luogo della tragedia per i rilievi di rito e per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto. Al momento, non è esclusa nessuna ipotesi, anche se i primi indizi sembrano suggerire un malore di natura improvvisa, forse un infarto.
Le autorità giudiziarie, tuttavia, hanno deciso di disporre il sequestro della salma, che è stata trasferita all’ospedale di Giugliano in attesa dell’esame autoptico, che sarà determinante per chiarire le reali cause della morte.
Una comunità sconvolta dal dolore
Pasquale Cicatiello era sposato, senza figli, e conosciuto da tutti per la sua dedizione al lavoro e il suo carattere tranquillo. La notizia del suo improvviso decesso ha lasciato sgomente le comunità di Sant’Arpino e San Prisco, dove viveva con la moglie. Decine di messaggi di cordoglio sono già apparsi sui social, a testimonianza dell’affetto che circondava l’uomo.
La sicurezza sui luoghi di lavoro ancora sotto osservazione
Questo tragico episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un tema sempre più urgente e drammaticamente attuale. Anche se in questo caso non sembrano emergere responsabilità dirette legate alle condizioni di lavoro, le autorità competenti vogliono vederci chiaro, per garantire la piena tutela dei diritti dei lavoratori.