Il reddito di cittadinanza del Movimento 5 Stelle è stato riconfermato nella Legge di Bilancio 2020 per cui tutti i cittadini in possesso dei requisiti ISEE 2020, potranno continuare a presentare il modulo di domanda Inps sul sito ufficiale previa autenticazione tramite Spid, o tramite Poste Italiane o Caf convenzionati, per accedere alla misura. I beneficiari reddito di cittadinanza già percettori, continueranno a ricevere sulla Carta Reddito di Cittadinanza cd. Carta RdC l'accredito della somma spettante anche nel 2020 se provvederanno a presentare il nuovo Isee 2020. Ricordiamo che il beneficio RdC è composto da 2 componenti: integrazione al reddito fino a 500 euro; contributo per l'alloggio: pari a zero se vive in una casa di proprietà, 150 euro se si paga un mutuo, 280 euro se in affitto. Sia l'affitto che il mutuo, devono essere pagati con bonifico alle Poste direttamente a chi eroga il mutuo o al locatore mentre i soldi residui, sono versati sulla Carta RdC, ossia una comune Postepay gialla dotata di microchip, senza nome e numeri in rilievo. La somma accreditata va spesa interamente nel mese in cui viene accreditata, pena la decurtazione fino al 20% dell'importo, dopo 6 mesi, infatti, la carta si svuota lasciando al massimo una sola mensilità di reddito.
Coronavirus, arriva il Reddito di emergenza: Con il nuovo decreto Aprile 2020 arriva il Reddito di emergenza: tra le varie novità a cui sta lavorando il Governo e che saranno inserite tra le misure nel nuovo decreto Aprile 2020 che arriverà però a maggio, c'è anche il cd. reddito di emergenza per tutti coloro che sono rimasti fuori dalle misure del decreto Cura Italia. Pertanto, chi ha perso il reddito di cittadinanza, potrà comunque rientrare nel nuovo Rem. Il Rem, reddito di emergenza è una forma di contributo, un bonus da 400 a 800 euro in base al numero dei componenti della famiglia, riservato a tutti quei lavoratori che rischiano di restare senza reddito fisso a causa dell’emergenza Coronavirus.
Reddito di cittadinanza novità Inps emergenza Coronavirus: L’articolo 34 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, ha disposto che: “In considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, a decorrere dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020 il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL è sospeso di diritto.” L'Inps con il messaggio n. 1408 del 14 aprile 2020, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, forniscono i primi chiarimenti in ordine all’ambito oggettivo di applicazione della norma, con riferimento a Reddito e Pensione di Cittadinanza e Reddito di inclusione variazione del nucleo familiare rispetto a quanto dichiarato ai fini ISEE.
Coronavirus, Reddito di cittadinanza novità aprile:
Reddito di cittadinanza ed emergenza Coronavirus: in base a quanto previsto dal decreto Cura Italia, vengono introdotte le seguenti novità: sospensione per 2 mesi per i beneficiari del Reddito di cittadinanza degli obblighi derivanti dal sussidio, per cui: sospensione di colloqui di lavoro; sospensione offerte di impiego da accettare obbligatoriamente; sospensione PUC, prestazioni di lavoro presso le amministrazioni pubbliche. Nulla invece cambia per i pagamenti RdC e PdC di aprile. Reddito di cittadinanza pagamento aprile 2020: Si ricorda che come da comunicazione INPS, i beneficiari RdC devono presentare obbligatoriamente il nuovo ISEE 2020 Rdc 2020 al fine di evitare la sospensione del pagamento. Per quanto riguarda invece i tempi della ricarica Reddito di cittadinanza pagamento aprile 2020: Domanda presentata prima di aprile 2020: il pagamento della ricarica arriva in anticipo a partire dal 23 aprile. Nuova domanda presentata entro il 30 aprile 2020: l'elaborazione e le relative disposizioni di pagamento vengono inviate a partire dal 15 maggio a Poste che ne curerà poi la distribuzione delle card con già accreditata la somma spettante di RdC. Si ricorda inoltre che ai beneficiari RdC e PdC spetta anche il riconoscimento del bonus luce, gas e acqua 2020. Reddito di cittadinanza novità in Legge di Bilancio 2020: Reddito di cittadinanza 2020 conferma in Legge di Bilancio: approvato il testo della Manovra da parte del Consiglio dei Ministri "salvo intese". Tra le misure contenute c'è la riconferma del RdC e PdC anche nel 2020. Andiamo quindi a vedere quali sono le novità Reddito di cittadinanza Legge di Bilancio 2020. Con la nuova Legge di Bilancio 2020, il governo giallorosso, ha provveduto a confermare il Reddito di cittadinanza 2020 e prevedere anche: la sospensione temporanea del sussidio qualora vi fosse l'instaurazione di contratti a termine brevi. Il sussidio RdC verrebbe, pertanto, sospeso per tutta la durata del contratto e poi ripreso al termine dell'esperienza lavorativa. Una sorta quindi di stop and go.
Reddito di cittadinanza ISEE corrente ultimissime novità: Con l'approvazione e pubblicazione del decreto Crescita in Gazzetta Ufficiale, sono operative le nuove regole per l'ISEE corrente reddito di cittadinanza. In pratica il decreto ha introdotto 2 novità molto importanti: La prima novità riguardano le cause per richiedere l'Isee corrente ai fini di reddito di cittadinanza, che diventano più estese ed alternative tra loro: se uno dei componenti della famigllia perde il lavoro; se uno dei componenti della famigllia perde un trattamento assistenziale, previdenziale o indennitario esente da Irpef; se c'è una riduzione dei redditi del 25%, un'eventualità che può ricorrere in numerosi casi. Con questa modifica si consente anche a chi ha perso il lavoro da qualche mese di poter fare subito domanda senza dover aspettare l'ISEE ordinario. La seconda novità introdotta dal decreto Crescita riguarda il calcolo dell'ISEE. Si introduce sempre dal 1° gennaio 2020, la cd. doppia opzione di calcolo ISEE ai fini di accesso al reddito di cittadinanza. In pratica con il testo decreto Crescita è stato modificato il comma 4 dell'articolo 10 del Decreto legislativo 147/2017 secondo cui per il calcolo dell'Isee ordinario deve essere effettuato tenendo conto dei patrimoni e dei redditi del secondo anno precedente.
Dal 2020, pertanto, la valutazione della Domanda reddito di cittadinanza sulla base del reddito corrente permetterà ai disoccupati in situazioni particolari, anche se percettori di sussidio o disoccupati da oltre 18 mesi, di ottenere il Reddito di cittadinanza. Reddito di cittadinanza 2020 PUC: ore lavori di pubblica utilità Reddito di cittadinanza PUC 2020: in base a quanto previsto dall'articolo 4, comma 15, del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4 - poi attuato dal decreto 22 ottobre 2019, pubblicato sulla GU Serie Generale n.5 del 08-01-2020, i beneficiari del RdC, per non perdere il sussidio, sono obbligati, nell’ambito del Patto per il Lavoro e del Patto per l’Inclusione Sociale, a partecipare a progetti a titolarità dei Comuni, utili alla collettività, chiamati PUC, ovvero a Progetti utili alla collettività (PUC). PUC reddito di cittadinanza 2020 come funzionano? I PUC devono essere svolti presso il Comune di residenza in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni; Lavori di pubblica utilità sono ad esempio: manutenzione del verde, assistenza alle persone anziane o portatori di handicap, tutela di aree pubbliche, assistenza all’organizzazione di iniziative culturali o formative, ecc. I PUC possono andare da un minimo di 8 ore ad un massimo di 16 ore settimanali. I PUC sono obbligatori per chi percepisce il Reddito di Cittadinanza ed ha sottoscritto il Patto per il Lavoro o il Patto per l’Inclusione Sociale; Sono esclusi dai progetti utili alla collettività se si è tra i soggetti che non sono tenuti agli obblighi connessi al RdC o esonerati ai sensi dell’art. 4, comma 3, del decreto legge n. 4 del 2019. In questi casi, infatti, la disponibilità è facoltativa; Chi partecipa ai PUC non può svolgere sostituzione di personale dipendente dell’ente pubblico proponente o di enti gestori coinvolti nel progetto, o connesse alla realizzazione di lavori o opere pubbliche già date in appalto ovvero attività sostitutive di attività analoghe affidate esternamente dal Comune o dall’ente. Inoltre i partecipanti ai PUC non possono ricoprire ruoli o posizioni dell’organizzazione del soggetto proponente, nè essere utilizzati per sopperire temporaneamente ad esigenze di organico; la mancata adesione ai PUC da parte di uno dei componenti il nucleo familiare comporta la decadenza dal Reddito di Cittadinanza.
Per quanto riguarda gli stranieri il decretone ha previsto 2 novità importanti: 1) la Certificazione del reddito e del patrimonio familiare tradotta in italiano da farsi rilasciare dal Paese di origine, escludendo però dall'obbligo: rifugiati politici; cittadini di paesi dai quali non è possibile ottenere questo documento. 2) Il NON dover possedere immobili del valore superiore a 30mila euro all’estero e non solo in Italia. Rispetto alla precedente normativa che escludeva dal beneficio RdC l'intero nucleo familiare in caso di dimissioni volontarie anche di 1 solo componente, il decreto prevede invece che venga escluso solo il richiedente che si è dimesso volontariamente nell’ultimo anno ma ciò comporta una riduzione dell'importo
Contro i furbetti del Reddito di Cittadinanza: Contro i furbetti del cambio di residenza: approvato l'emendamento che prevede che in caso di coniugi separati dopo il 1° settembre 2018, il cambio di residenza deve essere certificato da un verbale della polizia locale. Per i disabili: novità decretone Con il decretone approvato l'aumento di 50 euro per le famiglie con disabili. Nello specifico le novità riguardano: aumento di un punto della scala di equivalenza che può arrivare ora a 2,2 per i nuclei familiari con disabili a carico, ciò consente l'aumento di 50 euro del limite che passa dagli attuali 1.330 a 1.380 euro. La Pensione di Cittadinanza può essere concessa anche nei casi in cui il componente o i componenti del nucleo familiare di età pari o superiore a 67 anni convivano esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza di età inferiore ai 67 anni. Nuclei Familiari con disabili o con minori: il limite di distanza per la congruità dell'offerta di lavoro RdC, diventa entro i 100 km o 100 minuti con i mezzi di trasporto pubblici. Per i primi 24 mesi la terza offerta è ritenuta congrua solo qualora la distanza non sia superiore a 250 chilometri.
Sanzioni datori di lavoro: I datori di lavoro che assumono i beneficiari del reddito di cittadinanza non potranno licenziarli per almeno 36 mesi, altrimenti perderanno il bonus e dovranno pagare delle sanzioni. Approvata inoltre una maxi multa (+20% rispetto alla sanzione attuale) nei casi di mancata comunicazione dell'instaurazione del rapporto di lavoro con percettori del reddito di cittadinanza. Aumento delle ore di lavoro di pubblica utilità:: Le ore da svolgere obbligatoriamente per i servizi utili per la collettività da 8 settimali, diventano da un minimo di 8 ad un massimo di 16 ore. Retribuzione minima: Approvata la norma che introduce per i percettori del reddito di cittadinanza la soglia limite di retribuzione per accettare l'offerta di lavoro. Tale soglia è stata fissata 858 euro. La modifica stabilisce infatti che l’assegno deve essere superiore del 10% rispetto “alla misura massima del beneficio fruibile dal singolo individuo, per cui 780 euro + 10% = 858 euro. Ricordiamo infatti che per essere congrua l'offerta di lavoro deve rispondere a 3 requisiti: essere a tempo indeterminato (o a termine o di somministrazione di almeno tre mesi); essere full time o con un orario non inferiore all’80% dell’ultimo contratto di lavoro; prevedere una retribuzione non inferiore a 858 euro. Reddito di Cittadinanza, cos'è e come cambia  Il Reddito di cittadinanza è lo strumento che il M5S ha scelto già dal 2013 come misura contro la povertà, la disuguaglianza e l’esclusione sociale e come promozione del diritto al lavoro e della formazione professionale attraverso politiche finalizzate al sostegno economico e all’inserimento sociale di tutte le persone a rischio emarginazione nella società e nel mondo del lavoro. Ora con il Governo Conte 2 si è provveduto a riconfermare il reddito di cittadinanza 2020 nella legge di Bilancio 2020 insieme anche ad altre importi misure, quali ad esempio le pensioni Quota 100 e il nuovo fondo per le famiglie. Ma esattamente cos'è e come funziona e quali sono i requisiti Reddito di cittadinaza per richiederlo ed ottenerlo? - Secondo i dati ISTAT, in Italia chiunque vive da solo con meno di 780 euro al mese si trova sotto la soglia di povertà. Tale soglia, inoltre, varia a seconda del numero dei componenti della famiglia. - Il reddito di cittadinanza 5 Stelle prevede quindi l'erogazione di un contributo economico in modo tale che chiunque possa raggiungere la soglia dei 780 euro al mese. Per cui se in una famiglia c'è solo una persona senza reddito, ha diritto a 500 euro + 280 euro di integrazione per l'affitto, per cui 780 euro nette al mese mentre se sta pagando il mutuo, l'integrazione è pari a 150 euro. Se la famiglia invece è composta ad esempio da padre e madre + 1 figlio maggiorenne + 2 figli minorenni, spetta un reddito di cittadinanza pari a 1.330 euro al mese nette al mese. - Anche chi ha un lavoro full time ma è sottopagato ha diritto all'integrazione del reddito di cittadinanza, infatti, il Movimento 5 Stelle ha pensato anche a questa eventualità, con l'introduzione del cd. salario minimo contrattuale che prevede il pagamento base di almeno 9 euro l'ora. In caso di lavoro part time, è prevista l'integrazione salariale fino a 780 euro al mese. - Per ottenere il reddito di cittadinanza occorre essere in possesso di determinatirequisiti Isee e patrimonio, residenza, di età ecc. - Per mantenere nel tempo il reddito di cittadinanza, occorre seguire delle regole ben precise altrimenti il sussidio si perde. - Previsti anche diversi vantaggi per le imprese che assumono i beneficiari del reddito di cittadinanza 5 stelle, laboratori per la creazione di nuove imprese, concessioni di beni demaniali per le start up innovative e per il recupero agricolo. Attraverso il sito ufficiale RdC, che si accede previa autenticazione SPID identità digitale, si può compilare il modulo Inps e quindi fare la domanda reddito di cittadinanza online, allegare documenti ed entrare nel circuito del progetto dei Centri per l'impiego e del Navigator. Per chi non ha dimestichezza di computer e internet, il modulo di domanda Reddito di cittadinanza Inps può essere presentato presso gli uffici di Poste Italiane o tramite Caf convenzionati. Compilata la domanda reddito di cittadinanza online bisognerà attendere le verifiche dell'INPS ed in caso di esito positivo, recarsi personalmente presso l'Ufficio postale per ritirare la Carta RdC 2020. I primi contributi saranno pagati dal mese di maggio. - per chi ha una casa di proprietà, l'importo reddito di cittadinanza scende a circa 500 euro. - il limite patrimonio mobiliare: inferiore a 6 mila euro + 2000 per ogni familiare dopo il primo fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementati di 1000 euro per ogni figlio dopo il secondo e di 5000 per ogni componente disabile. - il limite patrimonio immobiliare: è fino a 30.000 euro esclusa la prima casa di abitazione. - Come viene erogato il reddito di cittadinanza: tramite un'apposita Carta reddito di cittadinanza 2020. La carta di cittadinanza è la modalità scelta dal governo gialloverde per i pagamenti reddito di cittadinanza ai cittadini beneficiari. Tale soluzione tecnologica, servirà a tracciare in via anonima i movimenti e le spese effettuate e non sarà permesso il risparmio, anzi verrà penalizzato, tutto l'ammontare del reddito deve essere infatti speso entro il mese di accredito altrimenti nel mese successivo l'importo viene ridotto del 20%. Inoltre non sono ammesse le spese "immorali" ma solo spese di prima necessità. Per pagare l'affitto o il mutuo si utilizzerà un bonifico di Poste Italiane. -il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza sono già richiedibili nel 2020. - prevista l'istituzione di una nuova figura professionale chiamata Navigator reddito di cittadinanza che ha detta dello stesso Di Maio, sarà una figura scelta tramite colloquio che avrà il compito di prendere in incarico la persona beneficiaria dell'RdC ed iscritta al Centro per l'impiego, e seguirla passo passo nella sua formazione fino al reinserimento nel mondo del lavoro. I navigator saranno retribuiti in base alle persone che hanno trovato un nuovo posto di lavoro. - il reddito di cittadinanza è diventata misura "attiva", infatti, il governo è a lavoro per destinare l'assegno di 780 euro alle imprese che assumeranno il lavoratore beneficiario del reddito. Tale sussidio quindi sarà incassato dalle aziende per 5 mesi e per 6 mesi in caso di assunzione di donne e disabili attraverso la stipula di un patto di formazione. - il RdC è partito dal 6 marzo per il via alle domande, dal metà aprile ci saranno i controlli INPS e da maggio i primi pagamenti, il RdC include il reddito di inclusione, in questo modo il sussidio è garantito anche ad altre fasce di cittadini più deboli. I percettori del Rei potranno comunque decidere se passare al reddito di cittadinanza. Reddito di cittadinanza 2020 a chi spetta? A chi spetta il Reddito di cittadinanza 2020 e chi può richiederlo: secondo quanto previsto dal reddito di cittadinanza testo decreto legge, ecco i requisiti reddito di citttadinanza 2020 per avere diritto all'aiuto contro la povertà: Avere più di 18 anni; Essere disoccupati o inoccupati; Limite di reddito ISEE 2020: avere un reddito Isee inferiore a 9.360 euro. Per cui se si ha un reddito inferiore alla soglia di povertà in Italia, soglia stabilita dall'ISTAT, certificato tramite l'ISEE si ha diritto all'aiuto. Limite reddito familiare: per chi è solo il limite massimo è pari a 6000 euro, mentre per la pensione di cittadinanza è pari a 7560 euro e a 9.630 euro per l nucleo familiare che abita in una casa in affitto come da DSU ai fini ISEE. Il limite del reddito familiare è parametro in funzione alla Scala di equivalenza e cioè al numero di componenti del nucleo familiare. Per chi ha una casa di proprietà, l'importo dell'RdC che spetta scende a 500 euro. Per chi ha una seconda casa: il limite di reddito immobiliare non deve superare i 30.000 euro. Per gli stranieri, occorre avere la residenza in Italia da almeno 10 annicon permesso di soggiorno CE di cui gli ultimi 2 anni in via continuativa.ù Per chi è titolare di un assegno di disoccupazione, l'importo del reddito di cittadinanza, sarà detratto della stessa somma del sussidio. Limite di reddito mobiliare: inferiore a 6 mila euro + 2000 per ogni familiare dopo il primo fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementati di 1000 euro per ogni figlio dopo il secondo e di 5000 per ogni componente disabile. Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualche titolo o avere piena disponibilità di auto immatricolate per la prima volta nei 6 mesi precedenti la domanda; Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualche titolo o avere piena disponibilità di una auto con cilindrata superiore ai 1600 cc o motociclo superiore ai 250 cc immatricolati nei 2 anni precedenti la domanda, fatta eccezione per i veicoli acquistati con agevolazione fiscale per la disabilità. Nessun componente deve essere intestatario a qualsiasi titolo o avere piena disponibilità di navi ed imbarcazioni da diporto. Niente reddito di cittadinanza ai nuclei in cui siano presenti disoccupati per dimissioni volontarie. In base alle novità approvate dal decretone sarà escluso solo il componente che si è dimesso volontariamente e sarà ridotto il contributo per la parte relativa al componente. Reddito di cittadinanza guida alla domanda 2020: come fare? 1) Reddito di cittadinanza domanda online tramite sito ufficiale www.redditodicittadinanza.gov.it: per ottenere il reddito di cittadinanza, l'interessato deve presentare la domanda reddito di cittadinanza a partire dal 6 marzo scorso tramite sito ufficiale reddito di cittadinanza gov accessibile solo tramite Spid o tramite Poste italiane o Caf. Vedi a tale proposito reddito di cittadinanza domanda. 2) Reddito di cittadinanza domanda tramite Poste italiane o Caf: i cittadini interessati a richiedere il beneficio, potranno recarsi alle Poste o ai Caf convezionati, per far compilare ed inviare il modulo domanda Inps reddito di cittadinanza + il modulo Certificazione dei redditi da compilare sulla base dell'Isee 2020. Reddito di cittadinanza domanda online sito, Poste e Caf come funziona: Risposte e quando arrivano i soldi: Una volta presentata la domanda, l'INPS verifica il possesso dei requisiti e provvede ad inviare a casa l'esito della richiesta, sia se positiva che negativa a partire dal 15 aprile in poi. Se l'esito della domanda è positivo, l'INPS invita il neo beneficiario a ritirare entro 30 giorni dalla domanda a recarsi all'ufficio postale per ritirare la sua Carta reddito di cittadinanza, una sorta di carta bancomat, sulla quale è già stato accreditato l'importo del reddito di cittadinanza a lui spettante. Entro i successivi 30 giorni, ossia entro il mese di maggio, il cittadino beneficiario del reddito di cittadinanza è chiamato dal Centro per l'Impiego o dall'Agenzia per il lavoro privata, per sottoscrivere a seconda dei casi, un patto di lavoro, un patto di inclusione sociale che coinvolge Comune e Servizi sociali o un patto di formazione. Sempre nel mese di maggio se la domanda è stata presentata a marzo, il cittadino è chiamato dal Comune a svolgere le 8 -16 ore settimanali di lavoro socialmente utile, fatta eccezione delle persone disabili o chi ha carico familiari con disabilità o figli piccoli. Reddito di cittadinanza 2020 come ottenerlo e mantenerlo: I cittadini in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge, ottengono il reddito di cittadinanza M5S. Per far sì che il reddito possa essere mantenuto nel tempo occorre però seguire alcune regole ben precise che sono: Iscriversi al Centro per l’impiego e rendersi immediatamente disponibile al lavoro; Iniziare un percorso nella ricerca attiva del lavoro; Offrire la propria disponibilità per progetti comunali utili alla collettività (8 ore settimanali); Frequentare percorsi per la qualifica o la riqualificazione professionale; Effettuare la ricerca attiva del lavoro per almeno 2 ore al giorno; Comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del reddito;Accettare una delle prime 3 offerte di lavoro congrue pervenute: per chi percepisce il reddito di cittadinanza da 6 mesi: la prima offerta congrua è entro i 100 Km di distanza dalla residenza; per chi lo percepisce da 12 a 18 mesi: la prima offerta congrua è entro 250 km; per chi percepisce il reddito da oltre i 18 mesi è ovunque in Italia Qualora i beneficiari del Rdc non dovessero venire convocati dai Centri per l’impiego entro 60 giorni dalla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, avranno diritto al cd. assegno di ricollocazione da spendere presso i soggetti ed enti che forniscono servizi di assistenza intensiva alla ricerca di lavoro (centri per l'impiego o agenzie per il lavoro accreditate) dove saranno affiancati da un tutor con il compito di trovare loro un’occupazione. Reddito di Cittadinza e Pensione di cittadinanza: differenza RdC e PdC Che differenza c'è tra Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza? Come charito nella guida Reddito di Cittadinanza Inps, le regole che definiscono il funzionamento del Reddito sono analoghe a quelle dellapensione di cittadinanza per i pensionati con la differenza che la PdC è un aiuto economico riservato alle famiglie di anziani a basso reddito. La Pensione di cittadinanza funziona in modo più semplice perché non sono previsti obblighi legati al lavoro, ma è sufficiente la presentazione della domanda PdC per ottenere il beneficio, qualora ci siano tutti i requisiti. Per quanto riguarda la modalità di erogazione del contributo queste saranno definite in sede di conversione del decreto istitutivo ma è importante ricordare che la PdC spetta solo in presenza di un nucleo familiare composto interamente da soggetti di età pari o superiore a 67 anni. Se si è già beneficiari del Rdc, la pensione di cittadinanza spetta invece dal mese successivo a quello del compimento del 67° anno del componente più giovane. In questi casi, la trasformazione da Rdc a Pdc è operata d’ufficio. Violazione obblighi e sanzioni Reddito di cittadinanza: Per quanto riguarda gli obblighi e sanzioni reddito di cittadinanza ecco cosa si rischia: Reclusione fino a 6 anni: Chiunque, ai fini del reddito di cittadinanza, fornisca "con dolo dati e notizie non corrispondenti al vero, incluso l'occultamento di redditi e patrimoni a fini Isee o di dichiarazioni fiscali, è punito con la reclusione da 1 a 6 anni, con la revoca del beneficio + recupero di quanto indebitamente percepito, disposti anche in assenza di dolo e non potrà richiedere il sussidio prima di 10 anni. Per la violazione di una delle regole del “Patto di lavoro”: sono previste una serie di sanzioni che vanno dalla sospensione del sussidio per alcuni mesi fino alla revoca dello stesso. Con la carta RdC possono essere prelevate al massimo 100 euro in contanti se si è single e fino a 210 euro al mese per le famiglie più numerose. Sarà possibile utilizzare i soldi del contributo in spese per giochi che prevedono vincite in denaro o similari, pena la revoca del beneficio. Per il controllo delle spese vengono istituite 2 piattaforme informatiche: il Siupl, per il coordinamento dei centri per l’impiego ed il Siuss, per il coordinamento dei comuni. Ai beneficiari sono estese le agevolazioni sulle tariffe elettriche e del gas per le famiglie svantaggiate, per cui spetta il bonus luce e gas. Reddito di citadinanza 2020: importi e quanto spetta? In attesa della pubblicazione del decreto reddito di cittadinanza in Gazzetta Ufficiale, andiamo a vedere reddito di cittadinanza 2020 calcolo e importo ossia quanto spetta con il nuovo aiuto alle famiglie e ai single. Reddito di cittadiananza importo: Fino adesso la nostra guida al reddito di cittadinanza è andata a spiegare cos'è e come funziona, quali sono le regole di applicazione, quali le condizioni necessarie per mantenere nel tempo il sussidio e la sua durata, ora invece andiamo a spiegare l'aspetto economico facendo riferimento anche a qualche esempio ufficiale. Se si tratta quindi di una persona single con reddito a zero e priva di occupazione spetta un importo di reddito di cittadinanza pieno, pari a 500 euro + integrazione di 280 euro se in affitto, per cu si arriva ai fatidici 780 euro o pari a 150 euro se paga il mutuo, per cui si arriva a 650 euro. Reddito di cittadinanza su bancomat: cos'è e come funziona? Il Reddito di cittadinanza sul bancomat è la modalità di pagamento elettronico scelta dal governo per erogare e gestire il reddito di cittadinanza. Per erogare ai beneficiari del RdC, l'importo su una Carta RdC si utilizza una comune Poste Pay gialla senza nome mentre per pagare l'affitto o il mutuo, si dovrà effettuare un bonifico postale. Attraverso il circuito della carta, sarà possibile tracciare tutte le spese effettuate tra quelle ammesse dalla legge, verificare e controllare il saldo e l'utilizzo dei soldi ed il blocco in caso di un'eventuale violazione delle norme. Incentivi assunzioni alle imprese: In base a quanto previsto dal decreto reddito di cittadinanza alle imprese sono riservati una serie di incentivi qualora assumano i beneficiari del Rdc in caso di: contratto a tempo indeterminato: se l'azienda non licenzia il lavoratore per almeno 2 anni otterrà una parte del contributo spettante al lavoratore, fino a un massimo di 18 mesi;
    • se l'assunzione avviene tramite un'agenzia privata accreditata: l'importo del bonus viene diviso a metà fra azienda e agenzia.
    • se il beneficiario del RdC avvia un'attività in proprio nei primi 12 mesi di fruizione dello stesso, continuerà a incassare il reddito di cittadinanza per altri 6 mesi. Fonte: The Italian Times
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