Voleva farsi un bagno in piscina, ma era abusiva

Pasquale Cristiano, boss fresco di scarcerazione,si è visto arrivare i carabinieri direttamente in casa. Dopo gli accertamenti di rito lo avevano deferito e segnalato al Comune per la presenza di una mega piscina riempita con circa 5.000 litri di acqua salinizzata. Non ha fatto neanche in tempo a riempirla. Fuori legge la piscina che dovrà rimuovere entro 90 giorni. Ma a destare scalpore è anche l’impresa incaricata da Cristiano per l'operazione. La stessa che ad Arzano, in via esclusiva, si occuperebbe di fornire acqua salata a pescherie e pescivendoli locali.

Chi è Pasquale Cristiano

Pasquale Cristiano è ritenuto elemento di spicco degli Amato-Pagano e oggi in città può contare su una serie di scarcerazioni eccellenti di affiliati. Difatti, nei giorni scorsi sarebbero state segnalate una serie d’incursioni di pregiudicati a volto scoperto e in sella di una decina di moto di grossa cilindrata in giro per la città. Una prova di forza che simboleggia la loro impunità e la loro pericolosità. Clan della 167 che ha già messo in ginocchio commercianti e imprenditori alle prese con la crisi da Covid. Ma le attività del clan sono numerose e la più lucrosa sarebbe quella dello spaccio sia volante che fisso con l’apertura di una vera e propria piazza di spaccio nel cuore della città dove tossici e giovani accedono anche in pieno giorno e sotto gli occhi di tutti. (FDL). Fonte: Cronache della Campania Leggi anche: Strage Capaci. Il mistero del residence Usa chiamato dal boss a due ore dalla morte di Falcone. Seguici su 41esimoparallelo  
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