Soldi in cambio di un’agevolazione in seduta di laurea. A proporlo è un professore universitario ad uno studente che non solo non ha accettato, ma ha anche denunciato tutto alle Forze dell’Ordine.
Il docente che cerca in tutti i modi di arrotondare lo stipendio è un 67enne, ordinario di Architettura presso l’Università “Luigi Vanvitelli” di Caserta.
Lo studente
Non aveva mai chiesto alcuna facilitazione al professore, ed ha denunciato tutto alle forze dell'ordine. La Procura di Napoli Nord ha notificato al professore una sospensione di 12 mesi con l'accusa di tentata induzione indebita a dare o promettere utilità.
La somma che il professore ha chiesto al povero ragazzo? In principio duemila euro, poi aveva abbassato la cifra a cinquecento euro fino ad arrivare a trecento euro; pensando che in questo modo potesse convincere lo studente a pagare.
Sin da subito, però, il giovane si era mostrato ostile, così il professore aveva tentato l’ultima carta: comunicare allo studente che non aveva superato l’esame, per cercare di indurlo a pagare.
I fatti
Quando lo studente, per l'ennesima volta, ha opposto il suo rifiuto, il professore si è arreso ed ha attestato il superamento dell'esame, forse nel tentativo di comprare il suo silenzio.
Tuttavia, lo studente non si è lasciato intimorire e ha deciso di recarsi dai carabinieri per denunciare l’accaduto.
Al momento sono in corso approfondimenti investigativi volti a scoprire se il docente abbia già in passato fatto pressioni con altri studenti che, per paura, non hanno mai denunciato nulla.
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