Si terranno domani, martedì, nella chiesa Madonna degli Oliveti alle 10:30, i funerali di Viola Cancogna Cinquini, la sedicenne scomparsa venerdì a causa di una malattia.

In occasione della cerimonia, i suoi compagni di classe dell'Istituto Salvetti stanno pianificando di indossare magliette bianche con al centro un cuore giallo, in omaggio al colore preferito di Viola.

Oltre a questo gesto simbolico, la scuola sta organizzando una raccolta fondi per l'AIRC, l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, in memoria della giovane Viola.

Chi era Viola Cancogna Cinquini

Nonostante la malattia, Viola aveva ancora molti progetti per il futuro, che cambiavano con il passare del tempo e dei gusti. Inizialmente, desiderava aprire un negozio, mentre negli ultimi tempi aveva sviluppato l'interesse per il marketing e si era iscritta al Salvetti, un istituto di istruzione superiore con diverse specializzazioni. Viola aveva scelto l'indirizzo commerciale/web community, in linea con i suoi ultimi desideri.

Lo zio di Viola ha sottolineato la forza e la determinazione della giovane nonostante la malattia incurabile.

Nonostante le difficoltà, Viola ha continuato a dare forza ai suoi cari, lasciando un segno indelebile nella memoria di chi l'ha conosciuta. La responsabile di sede del Salvetti, Ginetta Fruendi, la ricorda come una ragazza solare che amava la vita.

«Nonostante noi sapessimo che il male che aveva fosse un male incurabile - dice lo zio - ci ha dato la forza di vivere in questi tre anni. Non è facile vivere con una bimba di 16 anni, sapendo che ha un male incurabile. È stato traumatico, ma lei ci ha dato sempre la forza di andare avanti»

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