Variante inglese: "Colpiti i più giovani". Sindaco corre ai ripari e chiude tutto. Allarme Covid: asili e ludoteche chiuse ad Angri, parte la dad in altri tre comuni. Aumentano ancora i contagi nelle scuole della provincia di Salerno con i sindaci costretti ad adottare nuove misure restrittive. Ad Angri, il sindaco Cosimo Ferraioli ha chiuso cimitero, mercato, parchi e giardini e sospeso le attività ricreative e di asili, ludoteche, centri per i minori, servizi all’infanzia, centri per gli anziani. "La variante inglese colpisce soprattutto i bambini e i ragazzi - spiega Ferraioli - quindi bisogna fare molta attenzione".

Gli altri comuni

Ad Agropoli, sono emersi due casi di positività tra gli alunni frequentanti la scuola di Cannetiello: di qui, la chiusura del plesso (infanzia e primaria) per permettere, nella giornata di domani, l'espletamento delle procedure di sanificazione. Il sindaco Adamo Coppola, inoltre, ha prorogato la sospensione delle attività didattiche in presenza per i plessi della scuola primaria e dell'infanzia di via Verga per la giornata di domani. Resterà chiusa anche la primaria di via Selvi (qui sarà aperta la sola scuola dell'infanzia). Nell’Agro, a Nocera Superiore è stata disposta la sospensione delle attività didattiche in presenza nei giorni 24 e 25 febbraio al plesso di Portaromana (scuola primaria) e Marco Polo (infanzia e primaria). A disporlo il dirigente scolastico del primo circolo didattico: in entrambi i giorni si procederà con la Dad. A Nocera Inferiore, il primo cittadino Manlio Torquato ha disposto la sospensione dell’attività didattica , in presenza , per l’utenza scolastica. Le scuole coinvolte:  l'Istituto Professionale di Stato “ D. Rea”, l’IIS “ G. Marconi” e il 1° Istituto Comprensivo “ A. F. Solimena”, a partire da domani e fino al 2 marzo con rientro in presenza al 3 marzo, salvo ulteriori e diverse disposizioni; caso Covid anche al Plesso De Lorenzo: domani le attività didattiche in presenza saranno sospese per sanificazione straordinaria e, in via prudenziale, anche il plesso di via Gramsci. (Salernotoday)

Screening nelle scuole. Molte classi dimezzate per paura dei tamponi

Ci sono molti genitori salernitani che continuano a fare delle resistenze allo screening nelle scuole promosso dal Comune. I dati di adesione restano comunque soddisfacenti, ma in molte classi si sta assistendo al dimezzamento delle presenze nelle aule. C'è  il timore di far sottoporre ai propri figli ai tamponi. In altre parole, diversi genitori stanno preferendo far assentare i loro ragazzi. Da Palazzo di Città ribadiscono, però, che l’adesione allo screening resta volontaria e non obbligatoria. (Salernonotizie) Leggi anche: Il sindaco di Napoli torna all'attac o: "De Luca sta sbagliando tutto" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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