Mentre il governo e le regioni preparano le riaperture, la Campania si tiene ancora lontana da un trend in miglioramento. Secondo i numeri dell'ultimo bollettino infatti, la Regione resta prima in Italia per numero di infetti attivi sul terriroio.
In Campania zona gialla ancora lontana
E' attesa in ogni caso per domani una valutazione complessiva da parte della cabina di Regia che deciderà sul possibile avanzamento della Campania in zona gialla a seguito del consueto monitoraggio settimanale.
Le riaperture dunque potrebbero continuare a tardare rispetto a quanto contenuto invece nel nuovo decreto che entrerà in vigore dal 26 aprile prossimo.
E' proprio la provincia di Napoli a trascinare il numero dei contagi. Le previsioni a 7 giorni fornite dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali Agenas sulla provincia di Napoli vertono su una curva dell'andamento del numero di positivi non ottima, in potenziale salita e che punta verso i 60mila contagiati solo nell’area metropolitana di Napoli.
In queste condizioni, tra l'altro con una campagna vaccinale che non riesce a decollare, un salto in zona gialla per il momento sarebbe da escludere.
Dunque, con molta probabilità l’ordinanza di Speranza di questa settimana non prevederà alcun passaggio e si prorogherà invece la zona arancione.
Il decreto in vigore dal 26 aprile
Secondo quanto stabilito dal governo Draghi, sal 26 aprile riapriranno cinema e ristoranti all’aperto, spostamenti liberi con pass vaccinale o con dichiarazione di negatività ad un tampone effettuato due giorni prima.
Inoltre, nessuna restrizione di mobilità è prevista per un individuo guarito dal Covid-19 e quindi immune per (circa) 6 mesi.
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