Evoluzione Meteo in Campania di Sabato 6 Gennaio 2024: previsioni aggiornate e tendenze climatiche

Il clima in Campania sembra prendere una svolta decisiva, soprattutto con l'arrivo dell'Epifania. Le previsioni meteorologiche indicano un cambiamento sostanziale delle condizioni atmosferiche, portando con sé una serie di perturbazioni e fenomeni che influenzeranno diversi settori della regione.

Sabato: tempo instabile in vista

Per il prossimo sabato, un'area di bassa pressione avvolgerà la regione, promettendo una giornata caratterizzata da instabilità atmosferica. Si prevedono piogge deboli in vari settori. Il litorale settentrionale sarà interessato da cieli molto nuvolosi al mattino con piogge scarse che temporaneamente attenueranno nel pomeriggio, ma torneranno a intensificarsi dalla sera.

Situazione simile anche per il litorale meridionale e le zone subappenniniche, con piogge deboli che si intensificheranno nel pomeriggio. Le pianure settentrionali sperimenteranno cieli coperti con piogge leggere che aumenteranno di intensità nel pomeriggio, mentre in serata il cielo sarà nuvoloso senza precipitazioni.

Le pianure meridionali vedranno un aumento delle piogge dalla sera, con possibili rovesci anche temporaleschi, mentre sull'Appennino le piogge si attenueranno gradualmente dalla sera, dando spazio a schiarite. I venti saranno moderati provenienti da est con rotazione ai quadranti nord-orientali, mentre il termometro si attesterà intorno ai 2100 metri. Il mare sarà da molto mosso a mosso.

Come sarà l'inizio del nuovo anno

L'inizio del 2024 sarà contrassegnato da alternanze tra momenti di sole e fasi nuvolose più compatte. Le zone costiere della Campania e dell'alta Calabria potrebbero sperimentare qualche pioggia leggera, specialmente nelle aree montuose.

Tuttavia, è previsto un significativo cambiamento nei pattern atmosferici a scala mediterranea nel fine settimana dell'Epifania, con l'arrivo di un profondo sistema ciclonico che porterà piogge e temporali, soprattutto su Campania, Calabria tirrenica e ovest della Sicilia.

Successivamente, tra l'8 e il 10 gennaio, ci si aspetta l'irruzione di correnti più fredde provenienti dal Nord Europa, portando a un sensibile calo delle temperature. Questo comporterà rovesci intermittenti nelle regioni del basso Tirreno e possibilità di nevicate sull'Appennino meridionale, a quote anche inferiori ai 1000-1200 metri.

In conclusione, l'andamento meteorologico in Campania si prepara a un inizio d'anno caratterizzato da variazioni significative, con precipitazioni, instabilità e una marcata diminuzione delle temperature che potrebbe portare a nevicate in zone solitamente meno suscettibili a questo fenomeno. Resta quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni e prendere le dovute precauzioni per adattarsi ai cambiamenti climatici imminenti.

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