Nainggolan arrestato per traffico di cocaina: «Sono innocente»
Il calciatore belga, ex Roma e Inter, è coinvolto in un’indagine sul traffico internazionale di droga. Il club Lokeren-Temse si dichiara sgomento

Radja Nainggolan, ex centrocampista di Roma e Inter, è stato arrestato in Belgio nell’ambito di un’inchiesta sul traffico internazionale di cocaina. Il calciatore è attualmente detenuto, mentre le autorità belghe proseguono le indagini per chiarire il suo presunto coinvolgimento.
Interrogato dagli inquirenti, Nainggolan ha negato ogni accusa, dichiarandosi estraneo ai fatti. Il suo avvocato, Omar Souidi, ha affermato: «Il mio cliente nega formalmente il suo coinvolgimento nel traffico di droga. È stato interrogato adeguatamente e ha collaborato pienamente con le autorità».
Secondo Souidi, Nainggolan non è ancora stato formalmente accusato: «Solo perché deve rispondere a certe domande non significa che abbia qualcosa a che fare con il caso. Mi aspetto che torni in campo il prima possibile».
La reazione della sorella e la controversia social
La vicenda ha scatenato un'ondata di commenti sui social, alimentati anche da un gesto controverso della sorella del calciatore, Riana Nainggolan. La donna ha pubblicato un fotomontaggio che ritrae il fratello come Tony Montana, protagonista del film "Scarface", con della cocaina sul tavolo. Il post, rimosso poco dopo, ha sollevato ulteriori polemiche, lasciando intendere una presa di posizione ironica e provocatoria sulla situazione.
Il Lokeren-Temse: «Sgomenti e sorpresi»
La notizia dell’arresto ha colto di sorpresa il Lokeren-Temse, il club belga di serie B con cui Nainggolan aveva recentemente firmato un contratto, segnando il suo ritorno in campo dopo mesi di inattività.
In una nota ufficiale, il club ha dichiarato: «Apprendiamo dalla stampa che il giocatore Radja Nainggolan è stato arrestato nell’ambito di un’indagine. Come società possiamo solo confermare che questa mattina era assente dall’allenamento».
La squadra, che si prepara per una partita cruciale contro l’Eupen, ha sottolineato che Nainggolan non sarà disponibile per l’incontro e ha espresso il proprio sgomento per la vicenda.
Una carriera sotto i riflettori
Radja Nainggolan, noto per il suo talento e il carattere sopra le righe, ha avuto una carriera calcistica segnata da grandi successi ma anche da episodi controversi. Dopo anni trascorsi ai massimi livelli in Serie A, con le maglie di Cagliari, Roma e Inter, il centrocampista aveva intrapreso una nuova avventura in Belgio, tornando alle sue radici calcistiche.
Questa nuova vicenda, però, rischia di gettare un’ombra sul finale della sua carriera. Mentre le indagini proseguono, la domanda che si pongono tifosi e media è se Nainggolan riuscirà a dimostrare la sua innocenza o se questa vicenda segnerà una svolta definitiva nella sua vita personale e professionale.
Attesa per le decisioni della magistratura
La vicenda è ora nelle mani del giudice per le indagini preliminari, che dovrà stabilire se ci sono prove sufficienti per procedere contro il calciatore. Nel frattempo, la notizia ha attirato l’attenzione dei media internazionali, rendendo il caso Nainggolan uno degli argomenti più discussi nel mondo dello sport.
Nainggolan continua a proclamarsi innocente, ma resta da vedere come evolverà questa delicata situazione giudiziaria.