Litiga con fidanzato e precipita dal quarto piano di un hotel: Claudia Chessa rischia la vita
La 18enne salvata da un telone, è ricoverata in gravi condizioni a Malta. Forse un gesto estremo: non si esclude nessuna pista

Una vacanza si trasforma in dramma per Claudia Chessa, 18enne di Arzachena, precipitata dal quarto piano di un hotel a Malta. Le autorità stanno indagando per chiarire le dinamiche dell'incidente.
Chi è Claudia Chessa, la giovane coinvolta nell’incidente
Claudia Chessa, una ragazza di 18 anni originaria di Arzachena, si trovava in vacanza a Malta insieme al fidanzato 27enne, anch’egli proveniente dalla stessa città sarda. La coppia alloggiava in un hotel situato nel quartiere di Paceville, una zona dell’isola famosa per la sua vivace vita notturna.
La tragica vicenda si è verificata nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 gennaio. Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle autorità locali, poco prima della caduta ci sarebbe stata una lite tra i due fidanzati. Questo elemento ha spinto gli inquirenti a considerare diverse ipotesi, tra cui un gesto volontario della ragazza.
La caduta e i soccorsi
Claudia è precipitata dal quarto piano della struttura ricettiva, ma la sua caduta è stata in parte attutita da un telone sottostante, una circostanza che le ha probabilmente salvato la vita. Nonostante il violento impatto, la giovane è riuscita a chiedere aiuto prima di perdere i sensi.
Immediatamente trasportata al policlinico Mater Dei di Malta, Claudia è stata ricoverata in condizioni gravi. I medici hanno diagnosticato una frattura alla schiena, che richiederà un intervento chirurgico, e altre lesioni significative. Sebbene le sue condizioni siano serie, la ragazza non sarebbe in pericolo di vita.
Le indagini sull’accaduto
Gli investigatori maltesi stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi al vaglio vi sono quella di un possibile gesto volontario, ma non si esclude il coinvolgimento di terzi o che la caduta sia avvenuta accidentalmente in seguito alla lite con il fidanzato.
Il giovane, che si trovava con Claudia al momento della tragedia, è già rientrato in Sardegna. Le autorità italiane, in particolare la questura di Sassari e il commissariato di Arzachena, sono in contatto con gli investigatori maltesi per collaborare al caso.
Il dramma familiare
Ad aggravare la situazione emotiva della famiglia Chessa, il giorno successivo all’incidente si sono tenuti i funerali del nonno paterno di Claudia. Il padre della ragazza, Silvano Chessa, un militare della Marina, si è messo immediatamente in contatto con il consolato italiano a Malta per ricevere aggiornamenti sulla figlia e gestire la delicata situazione.
Una comunità sotto choc
La comunità di Arzachena è rimasta profondamente scossa dalla notizia. Molti si sono stretti intorno alla famiglia Chessa in questo momento difficile. Mentre Claudia lotta per la sua vita, le indagini continuano, e si attendono ulteriori dettagli per chiarire quanto accaduto in quella tragica notte.
Con questa vicenda, si accendono ancora una volta i riflettori sulle difficoltà legate alle relazioni giovanili e sull’importanza di approfondire ogni sfaccettatura di eventi così drammatici.