La Tragedia - Terribile incidente mortale sulla Variante7 bis all'altezza di Mariglianella, poco distante da una nota panineria nella serata del sabato santo.
Antonio Leone, 25 anni, residente a Pomigliano d'Arco, si stava muovendo in scooter quando ha avuto uno scontro con un'automobile che lo ha centrato in pieno.
Feriti gli occupanti dell'automobile completamente distrutta dopo l'impatto. La vettura si è ribaltata e accartocciata su se stessa.
Per il giovane, Antonio Leone non c'è stato nulla da fare. (Napolitoday)
La Campania non si ferma e lotta. Vaccini anche a Pasqua e Pasquetta
Campania – Nella città di Napoli la campagna vaccinale continua senza soste anche Pasqua e pasquetta. Tra i diversi centri vaccinali chiuderà solo il centro vaccinale del Museo Madre.
Le vaccinazioni proseguono a ritmo sostenuto a Pasqua e nel lunedì in albis in tutte e tre le Asl di Napoli e della provincia.
Nel capoluogo saranno tre dei quattro hub vaccinali a restare operativi, mentre solo il Museo Madre chiude per i due giorni di festa.
Domani alla Mostra d’Oltremare, che ora ha 27 box vaccinali invece di 15, sono stati convocati 1.600 over 80.
Mentre alla Stazione Marittima sono attesi 500 cittadini sopra i 70 anni e alla Fagianeria di Capodimonte circa 560 caregiver.
Pasquetta – nessuna tragedia, continuano i vaccini
Lunedì in Mostra ci saranno circa 300 cittadini over 80 per i richiami e 1250 fragili, mentre alla Stazione Marittima 500 cittadini dai 70 ai 79 anni e alla Fagianeria 560 caregiver.
L’Asl Napoli 2 decide di lasciare aperti e operativi tutti i centri vaccinali del vasto territorio della Provincia che comprende grandi centri come Giugliano, Pozzuoli, Acerra, Caivano e Quarto.
Le convocazioni regolari per tutte le categorie e ringraziamento dell’Asl all’impegno di infermieri e medici nel non tirarsi mai indietro anche nei giorni di festività.
Napoli e la Campania continuano la corsa ai vaccini
Anche per l’Asl Napoli 3 lascia aperti tutti i centri vaccinali, effettuando anche le somministrazione nei centri dialisi accreditati per i pazienti che potranno vaccinarsi lì, nei luoghi che già conoscono per le loro abituali cure.
Confermato intanto l’arrivo previsto delle nuove dosi: dopo le 34.500 dosi di Moderna, giunte due giorni fa, domani è la volta di 122.000 dosi di Astrazeneca, mentre lunedì e martedì arriveranno 107.000 dosi di Pfizer.
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