Nuova allerta meteo in Campania: nubifragi, mareggiate e vento forza quattro. La Protezione civile della Regione CAMPANIA ha prorogato e ampliato l'allerta meteo in atto sull'intero territorio per vento forte e mare agitato. Con possibili mareggiate, integrandola, dalle 16, con il rischio idrogeologico e idraulico di livello Giallo per le zone 6, 7, 8 (Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 7: Tanagro; Zona 8: Basso Cilento).

E' previsto infatti un peggioramento

Che, soprattutto sui settori meridionali della regione, portera' nuove precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale che, in considerazione dell'innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua dovuto alle condizioni meteo dei giorni scorsi, ha fatto scattare l'allerta di colore Giallo che restera' in vigore fino alle 6 di martedi' mattina. Proseguiranno infatti nel corso della giornata odierna venti forti con raffiche sull'intero territorio regionale che andranno via via ad attenuarsi a partire dalla serata quando, sui quadranti meridionali, si verificheranno precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio e temporale. Nel frattempo scatta l'ordinanza in Campania ma ci sono già troppi studenti positivi. Classi costrette alla quarantena a meno di 24 ore, la decisione Neanche il tempo di ripartire che in Campania inizia la chiusura delle scuole e la quarantena per gli studenti. Sono due le classi che sono state poste in isolamento ad Acerra, nel Napoletano, dopo la scoperta di alcuni positivi. Lo riporta Il Fatto Vesuviano. Due bambini di una scuola elementare ed una materna hanno contratto il Covid. La dirigente scolastica dell’istituto comprensivo ha avviato immediatamente le procedure del caso. Insomma, si moltiplicano i casi a Napoli e provincia dove la ripresa delle lezioni sta portando alla scoperta di molti contagi e non pochi focolai Sono una trentina in tutto i bambini coinvolti nella quarantena, oltre a nove maestre di una seconda elementare e di una classe delle materne dei plessi di via Spiniello e via Buonincontro, già sottoposti a sanificazione.

De Luca firma ma la scuola non riparte, tutto chiuso fino a febbraio. Rischio troppo alto, scatta l’ordinanza del sindaco

Riparte la scuola in Campania ma non in tutti i comuni. A Giugliano, nel Napoletano, il sindaco Nicola Pirozzi ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto la chiusura delle scuole Gramsci-Impastato e Basile (per il solo plesso di via G. Di Vittorio). Il provvedimento scatta da oggi e fino al prossimo 31 gennaio. La decisione del sindaco a seguito delle richieste dei genitori, preoccupati per la non corretta applicazione dei protocolli di prevenzione Covid. Ma, soprattutto, per le mancate conferme da parte dell’Asl e dal Dirigente Scolastico sulla concreta ipotesi che le scuole potessero essere davvero un luogo di rischio. Nell’ordinanza del primo cittadino Nicola Pirozzi si legge: “Considerata la necessità di verificare la correttezza dell’applicazione dei protocolli previsti per consentire una sicura ripresa delle attività didattiche in presenza soprattutto relativamente all’utilizzo degli spazi ed alla creazione di percorsi di ingresso ed uscita, dei sistemi di aereazione attiva e passiva, della gestione dello spazio antistante all’unico ingresso scolastico. Ritenuto Indispensabile, circa il punto 3 e 4, provvedere con gli uffici comunali competenti ad ulteriori verifiche tecniche in relazione alle segnalazioni pervenute”. Leggi anche: Nuova ordinanza De Luca, scoppia il panico nelle scuole: focolai ovunque, in centinaia positivi e in isolamento Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Nuova iniziativa in Campania: "Salvaguardare la lingua Napoletana”, la Regione incontra Maurizio De Giovanni