Il leader de I Camaleonti, è stato trovato morto stamattina in una stanza dell’hotel Dragonara a Sambuceto.  Secondo le prime indiscrezioni il musicista di 76 anni originario di Milano, sarebbe stato colto da un malore improvviso. Proprio ieri sera, Tonino Cripiezzi si era esibito insieme al suo complesso, a Pescara al Parco Villa de Riseis. Sul posto sono intervenuti il 118 e i carabinieri della stazione di Sambuceto e della sezione operativa della compagnia di Chieti. Scrive Maurizio Vandelli sulla sua pagina social: “NOOOOO… ho saputo ora, da Lallo dei Dik Dik e confermato da Valerio Veronese dei Camaleonti, che il mio amico carissimo Tonino Cripezzi non c’è più! Un fratello per me… ciao Tonino ti voglio tanto bene…. Marina, Matteo, Niccolò… non ho parole…” (Rete8) Di famiglia originaria di Palazzo San Gervasio nel potentino, Cripezzi è il pianista dei Camaleonti fin dalla sua fondazione, nel 1963; diventa uno dei due cantanti principali (l’altro è Livio Macchia) nel 1966, quando Riki Maiocchi lascia la formazione.

Camaleonti - Nell’arco della lunga storia del complesso

Oltre a cantare, Tonino a volte ha anche suonato il violino e i synth in «simbiosi» con Massimo Brunetti. Ha composto le musiche di molte canzoni del repertorio della band, come Amico di ieri, amico perduto, Pensa, Dove curva il fiume, Gimcana e altre. Nel 1993 ha partecipato alla registrazione dell’album Esco dal mio corpo e ho molta paura (Gli inediti 1979-1986) di Elio e le Storie Tese, cantando la canzone Gomito a gomito con l’Aborto. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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