Salerno: maxi retata antidroga. In 47 finiscono in manette. Dalle prime ore di questa mattina, la Squadra Mobile di Salerno con il Corpo della Polizia Penitenziaria sta conducendo una vasta operazione nei confronti di organizzazioni criminali. Queste erano dedite al traffico illecito di sostanze stupefacenti. L'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Salerno nei confronti di 47 persone.  Queste ultime ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione  a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Salerno: piazza di spaccio nel carcere

Gli altri reati: minaccia e estorsione. I delinquenti operavano anche all’interno della casa circondariale di Salerno.  Avevano creato una vera e propria “piazza di spaccio” e un mercato illegale di cellulari. (Anteprima24)

Blitz a Caivano

Maxi blitz antidroga: finisce in manette la trans Cira Migliore. La transgender era il fidanzato di Maria Paola Gaglione, la giovane morta la notte tra il 10 e 11 settembre scorsi. La tragedia è avvenuta a Acerra a causa di una violenta caduta dallo scooter. Il mezzo era guidato da Cira, inseguito dal fratello di Maria Paola, Michele Gaglione, in sella a una moto. Michele era contrario alla loro relazione. Il giovane è ora sotto inchiesta per omicidio preterintenzionale. Cira Migliore è finita sotto accusa. Il reato che le viene imputato è traffico di stupefacenti,  Cira è accusata di essere un pusher: i carabinieri hanno documentato diversi cessioni che la vedono protagonista.

La tragedia nel settembre 2020

La vicenda di Cira Migliore, detto Ciro, e di Maria Paolo Gaglione, i due giovani innamorati del Parco Verde di Caivano è un importante caso di cronaca, lo scorso settembre. Da diverse parti si parlò dello spettro della transfobia come movente dell’accaduto. Cosa sempre smentito dal fratello della vittima, che all’inizio del 2021  si è visto aggravare l’accusa che gli veniva contestata da omicidio  preterintenzionale a omicidio volontario. Il fratello di Maria Paola ha sempre sostenuto di non avere mai avuto l’intenzione di uccidere la sorella o il suo compagno. Le famiglie di Maria Paola e di Ciro sono entrambe residenti nel Parco Verde di Caivano in provincia di Napoli, dove oggi i militari dell’arma hanno eseguito, complessivamente, 55 misure cautelari nell’ambito di una vasta operazione antidroga, nella quale è stata coinvolta anche Ciro Migliore. (cronachedellacampania) Leggi anche: Anziano muore mentre attraversa la strada. Ferite letali, lutto nella comunità Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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