Lockdown generale? "No, la situazione sta precipitando un po' ovunque, ma non serve un lockdown generale, la mia proposta e' un lockdown programmato, ad esempio una settimana al mese, poi decide il Cts come e quando". A dirlo e' Antonella Viola, immunologa dell'universita' di Padova a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. "Cosi' si sa in anticipo - osserva - e possiamo organizzarci da qui a giugno, e il resto delle tre settimane possiamo avere una vita regolare sempre rispettando le regole. In questo modo - conclude la scienziata - eliminiamo l'ansia di un Dpcm che cambia ogni settimana". "Tenere i settantenni in casa e' una ipotesi non praticabile". Lo afferma Antonella Viola, immunologa dell'universita' di Padova a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. La proposta avanzata dal governatore della Liguria, Toti, "ha poco senso, non risolverebbe problemi perche' l'eta' media dei ricoverati e' bassa - sottolinea Viola - e chi va al pronto soccorso, vero problema adesso, e' ogni fascia di eta', e poi quando andremo a riaprire avremo un sacco di settantenni potenzialmente esposti al virus se facciamo circolare il virus in ogni fascia di eta'". (Agi)

Lockdown a Napoli, il sindaco De Magistris attacca: “Chiudere tutto ora è una sconfitta, no a provvedimenti drastici”

“Sono preoccupato, certo. Sia per i contagi che aumentano, sia per le tensioni sociali. Ma arrivare adesso a un lockdown sarebbe una sconfitta”. Così il sindaco di Napoli Luigi De Magistris in un’intervista a Repubblica in cui annuncia di aver chiesto col sindaco di Milano Beppe Sala al Governo”di decidere insieme ai sindaci quali misure adottare”.

Sindaco di Napoli: “No provvedimenti drastici”

Per il primo cittadino campano un “provvedimento drastico come quello adottato a marzo può essere evitato. Il contesto è diverso. Allora il nemico arrivava alle spalle, non avevamo neppure le mascherine. Ora possiamo considerare soluzioni diverse per aziende, cantieri, attività produttive, applicando misure molto rigide, senza il blocco totale. Ma a condizioni ben precise”. La condizione è che il governo immetta “subito liquidità” per “consentire ai sindaci di assumersi le loro responsabilità intervenendo per aiutare chi è stremato dalla crisi”, chiedendo “rispetto per i cittadini che sono le vittime di questa situazione e non possono essere trattati come colpevoli. Basta terrorismo. Anche perché comincio ad ascoltare persone che preferiscono ammalarsi piuttosto che non riuscire a mettere il piatto a tavola”. (La Presse) Leggi anche Nuovo bollettino nero in Campania, sfiorati i 4000 nuovi contagi. Ci sono anche delle vittime, i dati di oggi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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