La Milano irresponsabile

Ad oggi la sola Milano (non tutta la Lombardia) ha avuto più casi Covid dell’intero Veneto (che è comunque la quarta regione più colpita) e 5 volte in più di tutta la Campania. Anche ieri in Lombardia si sono registrati 720 casi nuovi; in TUTTO il resto d’Italia sommato non si raggiunge questo incremento. Qui ti dovresti aspettare, per logica, un senso di responsabilità 10 volte superiore al resto d’Italia; misure speciali prolungate e attenzione ai livelli massimi.

E invece il “cazzeggio” ai Navigli

Senza mascherine, senza distanziamento, è uno schiaffo in faccia a tutta l’Italia chiusa in casa, ad ogni commerciante calabrese o molisano, ad ogni parrucchiere campano, ad ogni cittadino che soffre di limitazioni estreme in conseguenza della situazione lombarda. E non ci si spiega perché ancora si mettano telecamere in altre parti d’Italia e non nel focolaio d’Europa a registrare casi come questo.

E non ci si spiega una fase 2 uguale per tutti quando la situazione non è uguale per tutti.

E non ci si spiega perché non si circoscriva “davvero” la regione focolaio in maniera stringente quanto meno come nella fase 1, consentendo qualcosa in più al resto del paese. E non ci si spiega perché i dibattiti televisivi stanno ancora a parlare di nord contro sud anziché stigmatizzare queste foto, questi video, che a parti inverse sarebbero state la spiegazione di tutto. E non ci si spiega come ancora nessuno abbia provato a dire che questa foto, forse, è stata scattata a Napoli.(IdentitàInsorgenti) Leggi anche: Folla sui Navigli. Galli: «Milano è una bomba, si rischia di richiudere tutto». Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Emilio Fede ai domiciliari: “Negato il permesso per vedere la mia famiglia, ai mafiosi invece ok”.