Giacomo Guidarelli
Giacomo Guidarelli, l'ultimo saluto all'uomo

Pineto, affranta dalla triste notizia, piange la scomparsa di Giacomo Guidarelli, avvenuta ieri sera presso l'Ospedale Civile Mazzini di Teramo. 

Giacomo, un uomo di 63 anni, lascia un vuoto indelebile nella comunità, segnando la fine di una vita piena di amore, generosità e affetto.

L'Annuncio della Triste Dipartita

Con profondo dolore, la moglie Annamaria, i figli Cristian e Miriam, il genero Alfonso, la sorella Elisa, il fratello Matteo, la suocera Rocchina, i cognati, i nipoti e tutti i parenti di Giacomo Guidarelli annunciano il suo passaggio nell'aldilà. È un momento di struggente tristezza per coloro che hanno avuto il privilegio di condividere la vita con Giacomo, un uomo che ha toccato il cuore di chiunque lo abbia conosciuto.

Funerali e Messaggio della Famiglia

Mercoledì 15 maggio, alle ore 15:30, la comunità si riunirà presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Agnese di Pineto per commemorare la vita di Giacomo Guidarelli. 

I funerali saranno un'occasione per celebrare le sue imprese, i suoi successi e la sua profonda umanità. La famiglia desidera ringraziare anticipatamente tutti coloro che vorranno unirsi a loro in questo momento di commiato e dolore. In memoria di Giacomo, si chiede di non portare fiori, ma di contribuire con opere di bene.

Un Esempio di Affetto e Generosità

Giacomo Guidarelli rimarrà un esempio di affetto e generosità per tutti coloro che lo hanno conosciuto. Il suo spirito vivrà per sempre nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere la sua vita e di essere arricchiti dalla sua presenza. 

Pineto, unita nel dolore, si stringe attorno alla famiglia Guidarelli, offrendo il proprio sostegno e l'amore in questo momento di lutto e tristezza. Che Giacomo possa riposare in pace, sapendo di essere stato amato e rispettato da tutti coloro che gli sono stati vicini.

 

 

 

Cisterna, addio Angelo Di Francesco: strappato alla vita prematuramente
Scandalo a Napoli, sequestrata la pizzeria “Dal Presidente”: «Gestita dalla camorra»