Follia a Napoli, l'ultimo iPhone vale più della salute e per incanto il virus non fa più paura. Code interminabili e assembramenti nell’area collinare di Napoli, file lunghissime all’esterno dei negozi, come se il Covid non fosse mai esistito.

E tutto per l’uscita del nuovo iPhone12.

“Non cambieremo mai” scrive su Twitter il giornalista Gianluigi Nuzzi, pubblicando anche alcune foto degli assembramenti. “Spiegatemi come si può verificare tutto ciò per iPhone 12 per un costo di 1200 euro. Questo avviene a Napoli e magari poi chiedono i sussidi dello stato!!!” tuona sui social il conduttore di Quarto Grado.

Follia Napoli - Immagini

Documentate dallo stesso giornalista, ieri sera, nel quartiere Vomero, che sembrano arrivare da tempi assai lontani. Immagini che nulla avrebbero che vedere con una città che sta affrontando la sua prima settimana in zona rossa per l’emergenza sanitaria e che continua a far vittime. La doppia faccia di Napoli, da un lato le ambulanze in fila, i medici e gli infermieri che parlano di collasso, e morti soli in un bagno perchè si è in emergenza... dall'altro, invece una città che sembra non solo comportarsi come se la pandemia non fosse mai esistita, am per di più non paventerebbe nemmeno la crisi economica, considerando il costo del cellulare. La corsa alla “mela” per accaparrarsi il telefono all'ultimo grido non la ferma neanche il Covid.

Scene già viste e non solo a Napoli

Dopo un inizio abbastanza rispettoso, probabilmente anche per la pioggia che negli ultimi giorni ha limitato gli spostamenti, oggi la gente si è nuovamente riversata in strada. E i controlli? A Salerno, ad esempio, secondo quanto riporta Salerno Notizie.it erano non pochi a passeggiare tranquillamente da Mercatello a Torrione o sul Corso Vittorio Emanuele. Nessun esponente delle forze dell’ordine in giro e moltissimi cittadini si sono chiesti il perchè di tutta questa negligenza. Sono state svariate le risposte giunte dai social: “Ma che controlli fare ???? e’ possibile andare sempre in giro… da tutti i negozi aperti… giocattoli, negozi di foto, cartolerie e chi più ne ha piu’ ne metta… io oggi magari vado a farmi un giro perche’ devo urgentemente comprare un giocattolo… Leggi anche: Nuova ordinanza De Luca, cambia tutto di nuovo: "No allo sbaraglio, bimbi non sono cavie”. Scuole verso il rinvio  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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