Luci rosse alla Camera. Sesso nei bagni come a scuola. Tra i due partiti che compongono la maggioranza pare che ci sia assoluta comunione d’intenti, inoltre i deputati delle due fazioni vanno d’amore e d’accordo, forse anche troppo. Secondo quanto emerso negli ultimi giorni e come riportato da Casertace, infatti, pare che un deputato della lega ed una giovane deputata campana del Movimento 5 Stelle siano stati beccati mentre avevano un focoso rapporto sessuale nei bagni di Montecitorio.

Camera - L’involontario testimone

Ha raccontato a qualcuno quanto aveva visto ed in breve tempo l’indiscrezione ha fatto il giro di tutto il parlamento, divenendo addirittura argomento di discussione e curiosità tra tutti i politici. A quanto pare, i parlamentari, desiosi di conoscere l’identità dei focosi amanti talmente presi dalla passione che non sono riusciti a trattenersi, hanno cominciato ad indagare tra loro per cercare di comprendere chi dei loro colleghi era stato scoperto in un momento così imbarazzante.

Camera - Il chiacchiericcio

Alla fine sembrerebbe pure che i nomi dei protagonisti siano giunti alle orecchie di tutti e che sia servito addirittura l’intervento del capo gruppo del Movimento 5 Stelle Francesco D’Uva per far cessare il chiacchiericcio e riportare ordine tra le sue fila. Ai deputati sarebbe stato severamente vietato di divulgare alla stampa i nomi dei protagonisti o ulteriori dettagli sulla vicenda. Al momento dunque ci sono solamente le indiscrezioni che da ore circolano sul web e nessun indizio su chi possano essere gli amanti. Nel frattempo Draghi studia come riaprire l'Italia Il piano del governo Draghi punta a riaprire seppur in parte l'Italia: zona gialla, coprifuoco a mezzanotte e ristoranti aperti a cena.

Camera - Per i ristoranti e i bar

Si pensa di introdurre la prenotazione obbligatoria per i clienti insieme all'obbligo di privilegiare gli spazi all'aperto. Bisognerà distanziare i tavoli in modo da assicurare la distanza di almeno un metro tra i clienti. Tranne che a quelli che non sono soggetti a distanziamento interpersonale, come i coniugi o i genitori con i figli e così via. Secondo le indiscrezioni la distanza potrà essere ridotta soltanto se il locale avrà approntato barriere fisiche tra i tavoli, mentre resterà in vigore la regola delle 4 persone salvo che non siano tutti conviventi. Per il personale ci sarà l'obbligo di mascherina e si dovrà favorire il pagamento elettronico direttamente al tavolo. I clienti potranno mangiare senza, ma per muoversi all'interno del locale dovranno avere la mascherina.

Per quanto riguarda cinema e teatri

La capienza delle sale non potrà superare i 200 spettatori e l'entrata e l'uscita dovranno essere separate. La prenotazione dei posti potrà essere effettuata solamente online. Mentre le poltrone dovranno assicurare il distanziamento sociale con le stesse regole (e le stesse deroghe per familiari, conviventi e congiunti) che andranno in vigore per ristoranti e bar. Anche qui sarà possibile utilizzare barriere in plexiglass per migliorare l'esperienza dell'utente. I clienti che hanno ricevuto la vaccinazione o hanno un tampone negativo nelle ultime quarantotto ore potranno usufruire di regole più lasche.

Quindici giorni per riaprire: la cena fuori casa a partire da maggio

Secondo La Stampa il premier è deciso ad allentare le misure restrittive per ristoranti, bar e le altre attività tuttora ferme, ma vuole attendere quindici giorni, ovvero "altre due settimane". Almeno fino a quando il Comitato tecnico scientifico non avrà valutato appieno l’effetto del rientro a scuola della gran parte degli studenti, iniziato ieri, e un calo consolidato dei contagi. Il nuovo decreto di aiuti alle imprese servirà da un lato a dare ossigeno a chi è costretto ad attendere, dall’altra a dare fiato alla ripresa prevista per la seconda parte dell’anno. Leggi anche: Addio Nunzia e Salvatore, strage familiare: marito e moglie morti sulla provinciale. 13enne in gravi condizioni Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Ancora lacrime a Giugliano, dopo Genny muore anche Silvia. Liceo De Carlo a lutto: "Ci mancate già”